• Il Foglio di Oggi
  • Il Foglio Weekend
  • Il Foglio Sportivo
  • Il Foglio Review
  • Il Foglio AI
Il Foglio
  • Abbonati
  • Il Foglio AI
  • La guerra in Ucraina
  • Referendum
  • Podcast
  • Editoriali
  • Leggi il Foglio
  • Newsletter
  • Lettere al direttore
Il Foglio
  • Politica
  • Esteri
  • Chiesa
  • Bioetica e diritti
  • Giustizia
  • Economia
  • Cultura
  • Sport
  • Salute
  • Scuola
  • Cinema
  • Scienza
Abbonati
Leggi il foglio
  • Il Foglio di Oggi
  • Il Foglio Weekend
  • Il Foglio Sportivo
  • Il Foglio Review
  • Il Foglio AI
  • Gran Milano
  • Roma Capoccia
  • Il Foglio europeo
  • Un Foglio internazionale
  • Terrazzo
  • Una Fogliata di Libri
  • Il Figlio
  • Mobilità
  • Agrifoglio
  • Rubriche
  • Conosci i foglianti
  • Lettere al direttore
  • Le vignette di Makkox
  • Gli articoli del direttore
  • Gli articoli di Giuliano Ferrara
  • Il Foglio Arte
  • Il Foglio della Moda
  • Podcast
  • Editoriali
  • Iscriviti alle newsletter
  • Stage al Foglio
Conosci i foglianti
  • 1
  • ...
  • 312
  • 313
  • 314
  • ...
  • 395

La repubblica democraticamente corrotta e l’ossessione dei ladri

Per molto tempo sulle inchieste milanesi contro la corruzione ho  sostenuto quel che tutti sanno. Che erano politicamente orientate, che  i magistrati d’assalto come ceto codino e alcuni loro rappresentanti come persone ambiziose volevano riscattarsi e invadere il campo della politica, diventare famosi e dettare nuove regole di comportamento, fondare partiti, atteggiarsi a procuratori in crociata, esprimere sulla ribalta nazionale una cultura della giurisdizione ideologicamente corretta, maturata negli anni Settanta e poi esplosa nell’assedio riuscito alla Repubblica dei partiti.

19 FEB 2012

Cav. senza buco

Quando quelli di Repubblica e delle procure guardavano nel buco della serratura di Casoria, di Arcore, di Palazzo Grazioli vedevano un presidente del Consiglio dei ministri e un simbolo politico intimidente, un Caimano pronto a mangiarsi l’Italia in un sol boccone.

16 FEB 2012

Atene piange, Roma non ride

Lex column è la rubrica guida per gli investitori e i risparmiatori del Financial Times, il giornale finanziario e politico della City di Londra. Ieri, dopo il voto sulla nuova austerità ad Atene e la guerriglia, diceva che bisogna prepararsi all’uscita della Grecia dall’euro, che può essere “caotica ma non catastrofica”. Leggi Attaccare il debito (ma di brutto) di Antonio Pilati - Leggi l'editoriale L’oro (greco) del Reno

14 FEB 2012

L'anteprima dal Foglio del lunedì

La Grecia sarà un’eccezione, ma noi dobbiamo stare attenti

L’analisi tecnica del fallimento greco, disordinato e tardivo, è stata fatta da Alessandro Penati su Repubblica e da altri. Le banche francesi e tedesche devono avere il tempo di neutralizzare parte delle conseguenze, il patto fiscale che chiude nella disciplina rigorista l’eurozona e altri membri della Ue ha bisogno di qualche tempo per definirsi formalmente come cordone sanitario eccetera. Poi la Grecia tornerà alla dracma.

12 FEB 2012

Monti è un'anomalia. Come il Cav.

10 FEB 2012

L’altro italiano a Washington

La copertina di Time (Europa) toccò a Berlusconi, nel punto più critico della sua parabola, ed era irridente, sprezzante. A Monti, che gode di un evidente stato di grazia, è dedicata un’immagine apologetica da possibile salvatore dell’Europa. L’italiano come tipo ideale è repentinamente cambiato, e chiama una repentina rivisitazione di giudizio e pregiudizio. Ieri era un outsider allegro e uomo di business arrischiato e popolare, come si deve a un grande imprenditore della televisione, ma dannato dal conflitto di interessi e dalle abitudini private.

10 FEB 2012

Così i tecnici hanno ucciso il politicamente corretto su giovanilismo & lavoro

07 FEB 2012

I partiti cercano lavoro

07 FEB 2012

Se a Obama piace Kagan

Barack Obama ha letto un paio di settimane fa sul settimanale New Republic le anticipazioni del saggio di Robert Kagan contro il mito del declino americano e lo ha apprezzato come assicura Tom Donilon, il consigliere per la sicurezza nazionale

07 FEB 2012

Sergio e Beda

Con “calmo e astratto rigore”, come scrive non senza una punta di ammirazione Sergio Romano nel libro contro la chiesa cattolica firmato con suo figlio Beda, Ratzinger muove i suoi argomenti, tradizionali e moderni, di fede e di ragione, contro gli idoli del pansessualismo e dell’ingegneria biologica. Dovrebbe essere il punto di partenza per domandarsi se abbia ragione o torto. Ne nascerebbe un saggio informato, come nonostante qualche imprecisione è quello dei Romano, però anche significativo.

06 FEB 2012
  • 1
  • ...
  • 312
  • 313
  • 314
  • ...
  • 395
Il Foglio
  • Privacy Policy
  • Contatti
  • Pubblicità
  • FAQ - Domande e risposte
  • RSS
  • Termini di utilizzo
  • Change privacy settings
Torna All’inizio