La repubblica democraticamente corrotta e l’ossessione dei ladri Per molto tempo sulle inchieste milanesi contro la corruzione ho sostenuto quel che tutti sanno. Che erano politicamente orientate, che i magistrati d’assalto come ceto codino e alcuni loro rappresentanti come persone ambiziose volevano riscattarsi e invadere il campo della politica, diventare famosi e dettare nuove regole di comportamento, fondare partiti, atteggiarsi a procuratori in crociata, esprimere sulla ribalta nazionale una cultura della giurisdizione ideologicamente corretta, maturata negli anni Settanta e poi esplosa nell’assedio riuscito alla Repubblica dei partiti. 19 FEB 2012
Cav. senza buco Quando quelli di Repubblica e delle procure guardavano nel buco della serratura di Casoria, di Arcore, di Palazzo Grazioli vedevano un presidente del Consiglio dei ministri e un simbolo politico intimidente, un Caimano pronto a mangiarsi l’Italia in un sol boccone. 16 FEB 2012
Atene piange, Roma non ride Lex column è la rubrica guida per gli investitori e i risparmiatori del Financial Times, il giornale finanziario e politico della City di Londra. Ieri, dopo il voto sulla nuova austerità ad Atene e la guerriglia, diceva che bisogna prepararsi all’uscita della Grecia dall’euro, che può essere “caotica ma non catastrofica”. Leggi Attaccare il debito (ma di brutto) di Antonio Pilati - Leggi l'editoriale L’oro (greco) del Reno 14 FEB 2012
L'anteprima dal Foglio del lunedì La Grecia sarà un’eccezione, ma noi dobbiamo stare attenti L’analisi tecnica del fallimento greco, disordinato e tardivo, è stata fatta da Alessandro Penati su Repubblica e da altri. Le banche francesi e tedesche devono avere il tempo di neutralizzare parte delle conseguenze, il patto fiscale che chiude nella disciplina rigorista l’eurozona e altri membri della Ue ha bisogno di qualche tempo per definirsi formalmente come cordone sanitario eccetera. Poi la Grecia tornerà alla dracma. 12 FEB 2012
L’altro italiano a Washington La copertina di Time (Europa) toccò a Berlusconi, nel punto più critico della sua parabola, ed era irridente, sprezzante. A Monti, che gode di un evidente stato di grazia, è dedicata un’immagine apologetica da possibile salvatore dell’Europa. L’italiano come tipo ideale è repentinamente cambiato, e chiama una repentina rivisitazione di giudizio e pregiudizio. Ieri era un outsider allegro e uomo di business arrischiato e popolare, come si deve a un grande imprenditore della televisione, ma dannato dal conflitto di interessi e dalle abitudini private. 10 FEB 2012
Se a Obama piace Kagan Barack Obama ha letto un paio di settimane fa sul settimanale New Republic le anticipazioni del saggio di Robert Kagan contro il mito del declino americano e lo ha apprezzato come assicura Tom Donilon, il consigliere per la sicurezza nazionale 07 FEB 2012
Sergio e Beda Con “calmo e astratto rigore”, come scrive non senza una punta di ammirazione Sergio Romano nel libro contro la chiesa cattolica firmato con suo figlio Beda, Ratzinger muove i suoi argomenti, tradizionali e moderni, di fede e di ragione, contro gli idoli del pansessualismo e dell’ingegneria biologica. Dovrebbe essere il punto di partenza per domandarsi se abbia ragione o torto. Ne nascerebbe un saggio informato, come nonostante qualche imprecisione è quello dei Romano, però anche significativo. 06 FEB 2012