Ops, è scomparsa l’inflazione. Ora il problema è farla tornare Dall’inizio della crisi con tutto questo interventismo delle Banche centrali, analisi e commentatori hanno più volte segnalato il pericolo di una crescita esponenziale dell’inflazione in tempi più o meno rapidi. Ebbene in cinque anni, nel mondo sviluppato, è successo esattamente l’opposto: l’inflazione sembra scomparsa, l’indice dei prezzi al consumo nei 34 paesi Ocse è sceso di 3,5 punti dal 2008 a oggi, ed è all’1,5 per cento (depurato da costo di energia e cibo). 19 DIC 2013
Perché riformare il sistema bancario riguarda anche Letta Le criticità che minano alcune aree del sistema bancario italiano non sembrano preoccupare il governo. Il tema della ristrutturazione del mercato creditizio nazionale non è stato affrontato nemmeno nel discorso con cui ieri il presidente del Consiglio, Enrico Letta, ha ottenuto la fiducia alla Camera dei deputati. Ma fino a quando il premier potrà trascurarlo? 12 DIC 2013
Premiata ditta Intesa Alla fine le soddisfazioni arrivano, anche in tempi travagliati. Intesa Sanpaolo oggi è stata eletta banca italiana del 2013 dal magazine The Banker, gruppo Financial Times, per i risultati raggiunti quest'anno. Ma chi ritira il premio non è chi l'ha vinto. 04 DIC 2013
Quella patrimoniale sui risparmi nel paese dei tartassati La retorica pro ceti bassi del governo di Enrico Letta, a parole sostenitore delle fasce deboli e dell’equità, stride con la Legge di stabilità in discussione da ieri in commissione Bilancio della Camera. Così com’è stata votata dal Senato, infatti, la manovra 2014 aggrava il peso del fisco sui risparmiatori italiani, che dall’inizio dell’anno sono tornati a stivare denaro con l’intento di ricostruire la propria ricchezza, corrosa dalla doppia recessione degli ultimi cinque anni e tuttora in corso. 04 DIC 2013
Alla contesa del credito Banchieri insoddisfatti di Letta, Visco scontento delle banche Monta il malcontento tra le banche per i risvolti della Legge di stabilità e per la flemma riformatrice del governo Letta. E allo stesso tempo gli istituti sono criticati dalla Banca d’Italia per il loro immobilismo. Gli effetti della rivalutazione delle quote di Bankitalia non compensano l’aumento dei prelievi fiscali sugli istituti, al punto che gli interessati “non escludono il ricorso alla Corte di Giustizia europea”, scriveva ieri MF/Milano Finanza. Lo Prete e Boggero La piccola coalizione fiacca Draghi 29 NOV 2013
Alitalia olet Sembra che la malandata ex compagnia di bandiera italiana susciti un moto di sdegno in chi le si avvicina o potrebbe essere interessato a farlo. Come arma diplomatica nei confronti dell’eterno socio-concorrente franco-olandese Air France-Klm, il governo Letta ha vagheggiato l’intervento di compagnie estere con cui allacciare una partnership, come a dire che ci sono alternative oltre all’alleanza con Parigi per salvare l’azienda dalla bancarotta. Nessuna si è concretizzata finora: i giornali pubblicano i nomi e gli interessati smentiscono. 14 NOV 2013
Da Madrid fino a Mosca, un’alleanza per contenere Berlino Oggi il presidente francese, François Hollande, incontrerà a Parigi il cancelliere tedesco Angela Merkel. Insieme a 22 leader europei, i due capi di stato cercheranno di dare seguito al piano di contrasto alla disoccupazione giovanile in Europa inaugurato in estate tra le perplessità di molti osservatori. Prima discusso al Consiglio Ue di giugno e poi a Berlino in luglio, il piano ora potrebbe prevedere lo stanziamento di 45 miliardi di euro a favore di 6 milioni di giovani disoccupati. 12 NOV 2013
Google Confusion Le forze politiche stanno cercando risorse aggiuntive per modificare una manovra finanziaria dai saldi tuttora incerti, a due settimane dall’approvazione da parte dell’esecutivo. Con degli emendamenti alla Legge di stabilità da presentare entro il 7 novembre, il Partito democratico ha intenzione di obbligare le multinazionali di internet a fatturare con partita Iva la raccolta pubblicitaria e le vendite di servizi realizzate nel nostro paese, la cosiddetta “Google tax”. 05 NOV 2013
Salotti mutanti, forse sì Corriere, tutto il potere ai manager e le azioni se ne stiano tranquille Il capitalismo finanziario italiano è entrato in una fase di mutazione e cerca ispirazione anche in Gran Bretagna. Il modello dei “patti di sindacato” attraverso il quale pochi azionisti, con relativamente pochi capitali, si sono garantiti il controllo di grandi aziende è stato accantonato negli ultimi mesi sotto la pressione della crisi che ha ridotto utili e dividendi, e in parte per il progressivo disimpegno di attori quali Generali e Mediobanca. 30 OTT 2013