Sanjay Subrahmanyam Il Monde aveva ieri una ricca pagina su Sanjay Subrahmanyam (Nuova Delhi 1961), che le voci di dizionario descrivono come il fondatore della “storia connessa” e globale, conoscitore di dodici lingue, irrisore dei punti di vista “nazionali” – e dell’europeocentrismo – eccetera. Adriano Sofri 18 APR 2015
“I detective della mezzanotte” Fra il 1972 e il 1991 120 afro-americani del South Side di Chicago furono trattati dal locale capo della polizia Adriano Sofri 16 APR 2015
François Maspero e la sua libreria al Quartiere Latino Non sapevo più niente di François Maspero, se fosse vivo, se fosse morto. Era vivo, è morto. Ho per lui una forte gratitudine. La sua libreria al Quartiere Latino, La Joie de Lire, fu fra le prime e più sentite mete delle mie escursioni internazionali – non si viaggiava abbastanza, allora. Adriano Sofri 15 APR 2015
Grass e il debito greco Alla notizia della morte di Günter Grass, il governo greco si è riunito ieri in un consiglio straordinario. Adriano Sofri 14 APR 2015
La tortura e la Diaz Qualche lettore della mia piccola posta di ieri sulla tortura e la caserma Diaz mi attribuisce la convinzione che a definire la tortura occorra il proposito del torturatore o della torturatrice di ottenere informazioni dal torturato o dalla torturata. Adriano Sofri 11 APR 2015
Alla Diaz macelleria, non tortura Siccome il punto è dei più delicati, vorrei ricordare di aver avuto specialmente a cuore la questione della tortura, della sua definizione e delle sue sanzioni: anche questo giornale ospitò ampiamente la mia opinione Adriano Sofri 10 APR 2015
I funerali di Berlinguer Una sera del 1987 ci fu una discussione importante a Roma, il tema era quello della cultura verde. Adriano Sofri 09 APR 2015
Gentiloni e il terrorismo Gentiloni ieri, nel titolo del Corriere: “Pronti a fermare i terroristi anche con le armi”. Gentiloni ieri, nel titolo di Repubblica: “Contro il terrorismo opzione militare non è l’unica risposta”. Adriano Sofri 08 APR 2015
Dio ci scampi dall’eccesso di zelo “La comunità internazionale non assista muta e inerte…”. Adriano Sofri 07 APR 2015
Il Papa a Rebibbia e quella domanda al cimetero degli acattolici Giovedì pomeriggio ho guardato il Papa che lavava i piedi ai detenuti e li baciava e abbracciava, e gli agenti penitenziari che invidiavano i detenuti. Adriano Sofri 04 APR 2015