Il partito cannibale e la sua leadership Chissà se Rishi Sunak è forte abbastanza da resistere alla vendetta di Boris Johnson Quanto Dominic Cummings è rimasto oggi nelle ambizioni del cancelliere dello Scacchiere che si è ribellato al suo premier? I johnsoniani sospettano parecchio. L'ennesima lotta cannibale tra i conservatori Paola Peduzzi 12 LUG 2022
Brexit, tasse e integrità. Come lo 0,4 per cento degli inglesi sceglierà il premier Dentro alla trasormazione e alle priorità dei tory, che adesso hanno il compito di indicare il post Boris Johnson Mark Damazer 12 LUG 2022
Tory senza Boris Per scegliere il loro leader i conservatori inglesi vanno di fretta, ma non sanno dove Il sollievo dei Tory senza BoJo è di corto respiro. Molti parlano del decennio perduto del Regno Unito: buona parte dell’erosione della ricchezza britannica è imputabile alla Brexit, che Johnson ha sostenuto, negoziato, portato a termine e infine malgestito, ma quasi nessuno ha idee né più chiare né diverse da quelle del premier Paola Peduzzi 09 LUG 2022
Alle radici della leadership conservatrice Il racconto della prima elezione che Johnson perse a Oxford, la fabbrica dell’élite Il romanzo che racconta la formazione della leadership dei Tory inglesi, con il “tirapiedi” Gove, le domande sul sesso e la finzione centrista Simon Kuper 08 LUG 2022
Bojo's out I piani dei Tory per il dopo Boris Johnson I riflessivi, gli ideologizzati, gli educati e i “self made men” come Nadhim Zahawi: nel partito conservatore si pensa alla successione Gregorio Sorgi 08 LUG 2022
372 secondi Il falò di Boris Johnson Il “gregge” dei Tory, Darwin e l’eredità del premier a tempo. E la gioia oscena del Cremlino Paola Peduzzi 07 LUG 2022
Dall'archivio Tutti i guai di Boris Johnson Da uno scandalo all'altro (e la Brexit non è nemmeno il motivo della crisi, che paradosso) fino alle dimissioni. I tre anni del premier britannico a Downing Street negli articoli del Foglio 07 LUG 2022
La notte di Boris Il premier inglese balbetta di fronte all’ammutinamento dei suoi Tory I calcoli di chi vuole sopravvivere affossando Boris Johnson, che esclude leonino le proprie dimissioni anche se a chiedergliele sono un fedelissimo (ma pur sempre ex traditore) come Michael Gove e una delegazione intera di ministri che avanza ripetendo l’inno del golpe: o se ne va lui o ce ne andiamo noi Paola Peduzzi 07 LUG 2022
Due ministri di peso lasciano il governo. Ora BoJo rischia davvero Il cancelliere dello Scacchiere Rishi Sunak e il ministro della Salute Saljid Javid con le loro dimissioni aprono formalmente il tanto atteso golpe a Johnson e anche la seconda fase della loro carriera, quella cui ambivano da tempo: la leadership del partito Paola Peduzzi 06 LUG 2022
Cosmopolitics Altro scandalo a Londra. La saga dei palpeggiatori e il golpe perenne contro Johnson Il conservatore Chris Pincher si è dimesso la settimana scorsa dopo l'accusa di molestie. Il premier sapeva ma non ha fatto nulla Paola Peduzzi 05 LUG 2022