Dall'archivio

Tutti i guai di Boris Johnson

Da uno scandalo all'altro (e la Brexit non è nemmeno il motivo della crisi, che paradosso) fino alle dimissioni. I tre anni del premier britannico a Downing Street negli articoli del Foglio 

Da uno scandalo all'altro (e la Brexit non è nemmeno il motivo della crisi, che paradosso) fino alle dimissioni di questa mattina. I momenti più significativi dei tre anni del premier britannico a Downing Street, ripercorsi attraverso il racconto delle nostre firme

 

Gli articoli del Foglio 

 

Qui Paola Peduzzi racconta l’ultima notte del premier inglese

 

Qui un ritratto di Giuliano Ferrara. BoJo, gioviale, demagogo ma nient’affatto populista. Non è Trump e neanche Berlusconi. Malgrado la sua faccia da schiaffi e i suoi tratti clowneschi, meglio tenersi caro il primo ministro inglese
 

 

Su Euporn Paola Peduzzi e Micol Flammini raccontano il ruolo unico e fondamentale del Regno Unito nel sostegno armato a Kyiv. Poi però c’è il partygate con le sue bugie paradossi 
 

 

Appena un mese fa Boris Johnson si è salvato dal voto di sfiducia: soltanto il 59 per cento dei parlamentari conservatori aveva votato a favore del proprio premier.
 

 

Paola Peduzzi su Dominic Cummings, l’ex consigliere vendicativo, armato di screenshot, con l’obiettivo di ottenere le dimissioni del capo di governo

 

 

Boris Johnson è un cinico allegro: non si capisce bene la disillusione. Gli elettori inglesi volevano un circo, e l’hanno avuto. Hanno optato per un uomo che aveva scritto due articoli, uno pro e uno contro la Brexit, e all’ultimo momento aveva scelto uno dei due ai bussolotti. Di Giuliano Ferrara 

 

 

Qui quando i Tory inglesi hanno ottenuto un risultato storico al di sopra delle aspettative. Oltre la Brexit, che cosa ne farà Boris Johnson di tanta maggioranza?

 

Qui sul populismo del premier inglese. C’è un populismo squinzio, banale, noioso e un populismo chic, pieno di sorprese e imprevisti. Perché con Johnson ci sono alte probabilità che ricorderemo la Brexit come il primo di una serie di atti fanaticamente favorevoli alla globalizzazione.
 

 

Qui Paola Peduzzi sul premier brexitaro che esce dalla mischia con la palla in mano. Il viaggio spericolato di un cosmopolita