
Foto ANSA
viale mazzini
"La Rai farà il suo Festival", dice l'ad Rossi. Con o senza Sanremo
“Attendiamo l'esito del bando e la risposta del Comune. Siamo fiduciosi", ha detto l'amministratore delegato della tv pubblica: “Senza la Rai non esisterebbe il festival di Sanremo"
Oggi è stata presentata la nuova offerta Rai 2025/2026, ma i dubbi sul futuro del Festival di Sanremo sono gli stessi. “Attendiamo l'esito del bando e la risposta del Comune e siamo fiduciosi", ha detto l'amministratore delegato della Rai, Giampaolo Rossi interpellato dai cronisti nel corso della presentazione dei palinsesti a Napoli. “Deve essere chiara una cosa: la Rai farà un Festival, anche se non dovesse essere a Sanremo”. La kermesse dunque si farà, Ariston sì, Ariston no.
Eppure, “senza la Rai non esisterebbe il festival di Sanremo", ha aggiunto Rossi, sottolineando che “il Festival di Sanremo è il festival della Rai". E ciò non solo per il ruolo storico dell'azienda, “ma anche da un punto di vista produttivo. Dobbiamo dirlo, è difficile che in Europa ci siano broadcaster che siano in grado di mettere in piedi uno show come quello che ogni anno mettiamo in piedi al teatro Ariston”. Guardando al prossimo Festival edizione 2026 – ancora nelle mani di Viale Mazzini – l'ad della Rai ha confermato che la macchina organizzativa è già partita e che il direttore artistico Carlo Conti “è già attivo nell'organizzazione della parte editoriale e del nuovo regolamento”.
Qualche giorno fa, la Commissione di Valutazione del Comune di Sanremo ha giudicato “ammissibile” la domanda Rai di partecipazione alla gara per l’individuazione del partner per l’organizzazione e la trasmissione, in chiaro, del Festival per le edizioni 2026, 2027 e 2028 (con eventuale proroga per un massimo di due anni). Tale decisione apre dunque la fase negoziale della gara per l'assegnazione dell'organizzazione del festival, che dovrebbe tenersi dal 24 al 28 febbraio 2026, per evitare la sovrapposizione con Olimpiadi e Paralimpiadi invernali. Allo scadere del bando, Viale Mazzini è l'unico soggetto ad aver presentato una manifestazione d'interesse.