Le migliori serie tv da vedere a giugno 2025, in pillole

Ci aspetta un giugno vario (e un poco sotto tono) dal punto di vista seriale. Qualche atteso ritorno, un paio di polizieschi e un tocco di risate. Staremo a vedere. 

Sara: la donna nell’ombra (Netflix, 3 giugno): adattamento dell’omonima saga letteraria di Maurizio De Giovanni, Sara racconta la storia di una ex agente dei servizi segreti che, per far luce sulla morte prematura del figlio, chiede aiuto ad una sua amica e collega – Teresa. Ciò la farà di fatto tornare in servizio e riprendere la vita lavorativa di un tempo. Sara scoprirà la vita segreta del figlio e dovrà affrontare i fantasmi del proprio passato. 

Il Baracchino (Amazon Prime Video, 3 giugno): ardito esperimento di serie animata italiana interpretata (vocalmente parlando) dai talent italiani più fedeli alla piattaforma. Maurizio (Lillo) è il proprietario di un locale dove si faceva stand up comedy e che ora sta vivendo tempi duri. È deciso a chiudere tutto quando l’arrivo di un art director idealista e piena di sogni – Claudia (Pilar Fogliati) – permetterà il reclutamento di un nuovo gruppo di comici, tra cui Leonardo da Vinci (Edoardo Ferrario), Noemi Ciambell (Michela Giraud), Luca (Luca Ravenna), Marco (Stefano Rapone) e John Lumano (Daniele Tinti) e Tricerito (Yoko Yamada). Guest star Pietro Sermonti e Frank Matano. 

Stick (Apple tv+, 4 giugno): serie comedy ambientata nel mondo dello sport con al centro Pryce Cahill, ex promessa del golf professionistico la cui vita e carriera sono naufragate che decide di puntare tutto su un giovane di talento – Santi -, adolescente dalle potenzialità prodigiose. Prodotto e interpretato da Owen Willson, la serie che mette al centro uno sport di nicchia e, per il grande pubblico, non così spettacolare. Sicuramente la chiave comica e la dinamica mentore – allievo aiuteranno. 

The Bear (Disney+, 26 giugno, stagione 4): è atteso, dopo qualche flessione drammaturgica nella stagione precedente, il nuovo capitolo di The Bear. Nel locale di Chicago ormai decisamente avviato si crea però un nuovo conflitto: la difficoltà da parte di Carmy di dover rendere economicamente profittevole un ristorante di alta cucina che vuole quindi non abbassare i propri standard culinari. Tutto questo riuscendo a tenere uniti gli animi dei vari collaboratori. 

Squid game (Netflix, 27 giugno, stagione 3): dopo il notevole cliff a chiusura della precedente stagione, ritroviamo Gi-hun (il giocatore 456) che dovrà affrontare nuovi pericoli e prove, avendo perso il suo miglior alleato ed arrivando fino all’epilogo definitivo della serie. Tra i nuovi nemici il Front Man, infiltrato tra i giocatori. 

Smoke: Tracce di fumo (Apple tv+, 26 giugno): crime drama che, spremendo all’osso i vari corpi polizieschi esistenti, mette al centro del suo racconto un detective tormentato e un esperto di incendi dolosi che uniscono le forze per scovare due piromani seriali. Cast e scrittura solida per un racconto di genere che fai il suo, pur non promettendo di essere indimenticabile.