(foto EPA)

recensire upas

A "Un Posto al sole" se la prendono con i fast food

Annarita Digiorgio

Michele nel suo programma radiofonico si scaglia contro la proliferazione del cibo spazzatura. Evidente non mangia frittate di pasta, pizze a portafoglio e taralli sugna e pepe

Ferri trascina tutto il palazzo in assemblea condominiale: all’ordine del giorno c'è il licenziamento di Raffaele. E’ chiaro che non ha i numeri per farlo approvare, quindi deve esserci qualcosa sotto. E’ presto detto: o accettano la richiesta di licenziamento, o Ferri lo querela per aggressione. Nel frattempo Guido è rimasto ad un palmo di mano dalle labbra di Claudio, e il bacio mancato diventa la scena di un sogno che racconta a Michele. Il quale è alle prese nel suo programma radiofonico con un altro tema oggi all’ordine del giorno per città turistiche come Napoli e non solo. Insieme al proliferare dei bed & breakfast abbiamo anche quello dei fast food. Secondo Saviani cibo spazzatura che invade i centri storici con i suoi cattivi odori e turismo mordi e fuggi. Un po' banale questa volta come considerazione, soprattutto considerando che proprio Napoli è la patria del fast food tradizionale tra frittate di pasta, pizze a portafoglio e taralli sugna e pepe. 

Di più su questi argomenti: