Goodbye Lenin: che fine hanno fatto i monumenti sovietici a 100 anni dalla Rivoluzione Redazione 02 NOV 2017
Fame di notizie Nel suo ultimo libro, Anne Applebaum racconta la carestia in Ucraina e come Stalin e i giornalisti occidentali la nascosero al mondo. Il modello oggi è aggiornato, ma è lo stesso Paola Peduzzi 19 OTT 2017
Immagini da un sanatorio Dal libro edito da Fuel, un viaggio fotografico tra atmosfere surreali, alla ricerca di posti storici in cui molti cittadini dell'ex Urss continuano a trascorrere il tempo libero Redazione 16 OTT 2017
Le ferie ai tempi di Breznev Li chiamano sanatori, erano la via socialista alla cura del corpo. Sono tuttora molto frequentati Micol Flammini 16 OTT 2017
Il delirio sovietico che incantò la crème dell'intellighenzia occidentale La proprietà privata da eliminare e il fascino del comunismo Giuseppe Bedeschi 18 GIU 2017
Leader in bilico, l'agricoltura in città e la dissidenza sovietica. Di cosa parlare nel weekend Un grande tema di dibattito spiegato bene, qualche lettura da non perdere, un video e vecchie storie che riaffiorano dal passato. Bastano pochi link per rendere speciale il fine settimana… Marco Alfieri 15 APR 2017
Ugrumov, Berzin e la battaglia persa dei galli sovietici: meno 22 al Giro100 Il primo era lettone, il secondo russo, erano compagni di squadra ma regalarono il Giro d'Italia del 1995 a Toni Rominger Giovanni Battistuzzi 13 APR 2017
“Ridateci l’Unione Sovietica”. A Mosca c’è aria di nostalgia revival Secondo un sondaggio della Levata a venticinque anni dalla caduta dell'Urss il 56 per cento dei russi rimpiange l'epoca comunista Redazione 26 DIC 2016
Svetlana Aleksievic e gli ultimi testimoni, bambini che giocavano con una testa di bambola Il racconto della guerra fatto dai bambini, sopravvissuti e diventati adulti che non volevano ricordare Annalena Benini 17 DIC 2016
Novelle made in Urss Quattro racconti di Zaslavsky che all’assurdo della vita in Unione sovietica – cucine comuni con le pentole incatenate perché nessuno le rubasse, la grossezza delle catene misurava la rissosità – uniscono l’assurdo della letteratura assistita dallo stato. “Il mio compagno di banco Ramón Mercader” è proprio il sicario che a Città del Messico ammazzò Trotsky. Mariarosa Mancuso 20 SET 2016