Il Cretino Collettivo contro Hollande Ferve la polemica sullo spirito guerriero di Hollande. Il Cretino Collettivo dice: fa come Bush dopo l’11 settembre, e dunque sbaglia. Contro i censori schifiltosi che ora si voltano dall’altra parte dopo il venerdì 13 di Parigi. 24 NOV 2015
I professionisti dell’anti islamofobia Il rituale ormai è da manuale. Il primo giorno ci sono i pianti con i fazzoletti pieni di lacrime. Il secondo giorno ci sono i gesti di condivisione del dolore con i post su Facebook con le bandiere della pace ricavate con i simboli delle città martoriate. 24 NOV 2015
Così Israele è diventata l’unica realtà mediorientale in cui i fedeli a Cristo sono quadruplicati Secondo il Central Bureau of Statistics di Gerusalemme erano 158 mila i cristiani in Israele nel 2012. Alla fine del 2014 erano 163 mila, cinquemila in più. Non saranno numeri memorabili, ma proprio per l’aria avvelenata che tira in tutta la regione verso i cristiani, il dato assume una dimensione notevole. Benedetto Moretti 23 NOV 2015
“Ma le bombe no, eh!”. Perché i cristiani sottovalutano la pratica genocida contro le comunità cristiane Argomentare una pratica genocida nei confronti delle comunità cristiane nel vicino oriente attraversato dalla guerra per bande, è superfluo, salvo per chi non voglia vedere. Però sono molti a non voler vedere, cristiani benestanti compresi. In quelli che vedono e soffrono, pesa la lunga abitudine a un’idea di pace che si rassegna alla persecuzione. Adriano Sofri 23 NOV 2015
Com’è che ora l’America archivia l’esportazione della libertà religiosa e preferisce tingersi d’arcobaleno Nel 1998 il Congresso degli Stati Uniti approvò l’International Religious Freedom Act (Irfa). L’Amministrazione Clinton, per la prima volta nella storia degli Stati Uniti d’America, decideva che la protezione e la promozione del diritto di libertà religiosa diventavano parte integrante e prioritaria della politica estera statunitense. Quella dell’Irfa è, in parte, la storia della reazione occidentale alla fine della Guerra fredda. Pasquale Annicchino 23 NOV 2015
E’ stato il silenzio dell’occidente a condannare a morte i cristiani d’oriente La sezione inglese dell’organizzazione non governativa Aiuto alla Chiesa che soffre ha appena consegnato un rapporto alla Camera dei Lord di Londra: “L’Isis può spazzare via il cristianesimo dall’Iraq in cinque anni”. Eppure, non c’è scandalo in Europa e oltre Oceano. Tim Stanley sul Telegraph lo ha definito “un crimine contro l’umanità di cui nessuno stranamente parla”. 23 NOV 2015
“Prego che Dio perdoni chi ci ha fatto del male”. La fede di Myriam, bimba irachena in fuga dall’Isis “Cosa senti nei confronti di quelli che ti hanno obbligata a lasciare le tua casa?”. “Non voglio far loro niente, chiedo solo a Dio di perdonarli”. “E anche tu puoi perdonarli?”. “Sì”. “Ma è difficile perdonare chi ci ha fatto soffrire”. La storia di Myriam, bimba irachena di Qaraqosh, costretta a lasciare la propria casa per salvarsi dai miliziani dello Stato islamico. 23 NOV 2015
Colpevoli silenzi e reazioni insufficienti dietro il dramma dei cristiani Cosa c’è dietro i massacri ignorati. Le lezioni della storia ebraica e la nuova persecuzione spiegata dal rabbino capo di Roma. "Non avremmo pensato, e ne siamo stupiti, che nel Ventunesimo secolo dovessimo apprendere di persecuzioni a danno di cristiani. La solidarietà e la simpatia con chi è perseguitato è per noi non soltanto doverosa, ma sincera e spontanea". Riccardo Di Segni 23 NOV 2015
Rivoluzionare l'islam Per un autentico musulmano, i versetti più violenti del Corano hanno la meglio su quelli più pacifici. Questi sono i fatti, dice l'islamologo egiziano già pro rettore del Pontificio Istituto Orientale di Roma. "Convertirsi è impossibile, si è passibili di morte. L’unica soluzione è scappare, abbandonare il proprio paese". Samir Khalil Samir 23 NOV 2015
Slaughtering Christians. How to react to a modern tragedy Islamic fundamentalism has grown into a global emergency. It is high time for a fight without borders, the Italian head of state writes to IL FOGLIO newspaper Sergio Mattarella 23 NOV 2015