I sindacati svengono: il vero vincitore del Primo Maggio si chiama Marchionne Le grandi organizzazioni sindacali sono riuscite al massimo a compensare i ridimensionamenti avvenuti nei settori primario e secondario, con un’espansione nel pubblico impiego e nella categoria dei pensionati, ma non rispondono alle esigenze della società dei servizi e all’articolazione delle classi lavoratrici. Giuliano Cazzola 03 MAG 2016
Proposta per la prossima Festa del lavoro: al centro il lavoro, non le chiacchiere Come organizzare una giornata non retorica nella quale i lavoratori non scompaiono ma si prendono la scena. Mettere in funzione l’ANPAL, l’agenzia istituita dal Jobs Act con la missione di assicurare a chi il lavoro non ce l’ha servizi efficaci per trovarlo o ritrovarlo, per festeggiare il Primo Maggio. Pietro Ichino 03 MAG 2016
Addio lotta di classe. La sinistra alla prova della più importante mutazione genetica Le rupture sul mercato del lavoro aprono una nuova fase culturale nel paese: tramonta la lotta di classe tradizionale e cresce l'esigenza di affrontare una lotta per promuovere l'occupazione: competitività e produttività. Ma uscire dalla retorica della lotta di classe continua a essere un’impresa troppo ardua per molti. Indagine breve Redazione 01 MAG 2016
E’ il Primo maggio dei padroni Altro che festa del lavoro, il capitale la trionferà La battaglia sindacale alla General Motors nei primi anni 70, la marcia dei quarantamila in Italia, l’automazione, la finanza, le partite Iva: una storia che racconta la fine della classe operaia come motore del progresso sociale - di Stefano Cingolani Stefano Cingolani 01 MAG 2015
Discorso del primo maggio di un sindacalista immaginario Lavoratrici e lavoratori, oggi siamo qui per celebrare la festa del lavoro, per guardare in faccia la realtà, giunti al 2015, e per affermare a chiare lettere che il diritto al lavoro non esiste! Sì, avete capito bene. Rocco Todero 01 MAG 2015