le proposte Come trovare soldi per una vera politica industriale europea Con Brembo s'allunga la lista delle imprese italiane che spostano la sede legale in Olanda. Servono nuovi assetti e un migliore equilibrio nel mercato dei capitali europei. Le proposte di Assonime Stefano Cingolani 23 GIU 2023
l'analisi Perché il golden power può rivelarsi un boomerang per i nostri interessi Nelle mani del governo finisce uno strumento che porta a un eccesso di potere. Un paper di Roberto Garofoli Stefano Cingolani 02 DIC 2022
Su Tim-Kkr il governo ha un piano B. Ecco il metodo Draghi (vedi Mps e Ita) Un filo possibile, con dettagli sui programmi del governo per Telecom e un test per il futuro di Franco e Colao. Provare a prezzare le partecipate e dimostrare che investire in Italia si può Claudio Cerasa 08 DIC 2021
“Dall'Ue richieste insostenibili”. Così l'industria italiana dell'auto paga il costo della transizione Circa 700 persone coinvolte dai licenziamenti di Gianetti Ruote, Gkn e Timken. "Le proposte della Commissione sono destinate a produrre impatti devastanti sul tessuto sociale ed economico europeo e italiano", ci dice il presidente di Anfia Paolo Scudieri Maria Carla Sicilia 21 LUG 2021
L'alleanza Pd-M5s e una (vecchia) politica industriale per il declino Il piano dei Democratici per far “ripartire” l'Italia e la necessità di tenere assieme propaganda elettorale e interessi di bottega? Michele Boldrin 01 LUG 2020
Politica industriale, innovazione e concorrenza Il Dottor Amato dei primi anni Novanta e il Signor Giuliano del 2017 Carlo Stagnaro 13 GIU 2017
Politica industriale Very bella Non “strategie” statali, ma meno tasse e burocrazia per le imprese Redazione 16 GEN 2017
Quel buon Patto per la Fabbrica che potrebbe sgonfiarsi per il No sciagurato Le dimissioni di Matteo Renzi potrebbero avere un impatto negativo anche sulla nuova stagione di riforme delle relazioni industriali, e sarebbe un peccato Stefano Cianciotta 13 DIC 2016
Il virus dirigista delle classi dirigenti italiane, capitalisti inclusi Politica industriale, tra presunzione fatale dei politici e desiderio di protezione dei privati. Il libro di Debenedetti “Scegliere i vincitori, salvare i perdenti” è la perversa combinazione tra una hybris infinita e una ideologia totalitaria. La conclusione ha inevitabili ricadute nelle scelte concrete dell’homo oeconomicus. Stefano Cingolani 14 MAG 2016
Politica industriale? Sono solo salvataggi o favori, Renzi lo sa. Parla Giavazzi Francesco Giavazzi, economista della Bocconi ed editorialista del Corriere della Sera, legge il saggio di Debenedetti e vi scorge utili insegnamenti per il governo su Eni, Enel e Cdp. A suo avviso la vera anomalia italiana rispetto ad altri paesi europei è la debolezza del capitalismo privato. Stefano Cingolani 11 MAG 2016