Martha Argerich, la pasionaria del pianoforte A Buenos Aires, dov’è nata, il debutto con il Primo concerto di Beethoven. Aveva otto anni. A tredici si trasferisce a Vienna. Oggi è considerata la più grande pianista vivente. La perfezione tecnica, il tocco e l’infinita tavolozza timbrica, la zingaresca istintività. Con Ravel in piazza Duomo a Milano. Mario Leone 12 GIU 2016
Piano terapeutico James Rhodes è disteso sul letto di un’asettica stanza ospedaliera. Gli occhi semi chiusi. Qualche spasmo muscolare. Un lamento di fondo. Ripete parole incomprensibili. Piange. Sussulta. I medici provano a tranquillizzarlo. D’improvviso un sussulto più forte. “Lasciatemi stare. Lasciatemi andare. Lasciatemi”. Mario Leone 25 APR 2016