Pierantozzi e gli altri pellegrini del nulla che non hanno capito niente “Tutte le strade portano a noi” è il peggior libro sulla via Francigena dal 990 a oggi. Sigerico andò a Roma a piedi perché nel decimo secolo non c’erano altri modi, non lo fece per metterci molto tempo e ricavarne tante vesciche e un diario di viaggio. Voi invece siete escursionisti kitsch e degli idolatri. 24 MAG 2015
Rapporto sulla popolazione a cura di Salvatore Strozza, Alessandra De Rose Il Mulino, 180 pp., 15 euro Marco Valerio Lo Prete 22 MAG 2015
Zerocalcare in eccesso Anche quest’anno spunta un fumettaro stregabile e mainstream. Come nasce, chi è, cosa vuole (e cosa no). Trentunenne, madre francese e padre italiano, nato ad Arezzo, cresciuto tra la Francia e Roma Rebibbia, poi liceo Chateaubriand. Storia di un fumettista. 18 MAG 2015
“Non puoi recensire una festa”. La forza del romanzo per Vanni Santoni Un funzionario statale riferisce di misteriosi, caotici riti di musica e alcool, che radunano le persone nei boschi, con paura e disgusto: le donne hanno “lasciato vuote le case/ per rituali falsi da invasate, brancolano su ai monti/ nel profondo dei boschi. Edoardo Rialti 17 MAG 2015
“Le colpe di internet dietro alle notizie false dei giornali: è giallo” Luca Sofri tra le altre cose è direttore del Post , e da anni raccoglie (prima in una rubrica sulla Gazzetta, poi sul suo blog ) le cosiddette “notizie che non lo erano”, storie date per vere da quotidiani e siti poi rivelatesi infondate o inventate. Le ha raccolte nell’omonimo libro da poco uscito per Rizzoli. 15 MAG 2015
Liberi servi Un giorno sulla Prospettiva Nevskij, per caso vi incontrai Gustavo Zagrebelsky (d’accordo, pagherò le royalty a Battiato, ma la tentazione era troppo forte). E insomma, il professore dalla voce chioccia e dalle antiche origini pietroburghesi ha scritto un libro su Dostoevskij, “Liberi servi. Guido Vitiello 15 MAG 2015
Che cosa salvare tra i troppi libri che dovremmo leggere ma ci perdiamo Almeno di una cosa non si può dubitare: il torinese Salone del libro occasioni di riflettere immancabilmente le offre. I tanti o troppi libri ci ricordano la nostra libertà, necessità o smania di scrivere. Alfonso Berardinelli 14 MAG 2015