Ministre du décervelage La Francia risponde al jihad con la scuoletta pol. corr. e secolarista Che la classe dirigente francese avesse capito poco delle stragi a Charlie Hebdo e al supermercato kasher di Parigi lo si era intuito. La conferma arriva dal vasto programma annunciato dal ministro dell’Istruzione, Najat-Vallaud Belkacem. Redazione 28 GEN 2015
Abdullah è morto e pure gli altri non stanno tanto bene La sera di giovedì il vecchio ordine del mondo arabo è cambiato: il re saudita è morto, il presidente dello Yemen si è dimesso, la guerriglia libica ha attaccato la filiale a Bengasi della Banca centrale. L’erede sospettato di demenza promette coerenza sul greggio e contro il jihad. Daniele Raineri 24 GEN 2015
Pegida, Legida, eine Katastrophe Nemmeno tre mesi e Pegida non c’è più. E sì che persino la cancelliera Angela Merkel si era presa il disturbo, nel discorso per l’anno nuovo, di citare questo movimento contro l’islamizzazione dell’occidente che riempiva da settimane la piazza di Dresda, a ogni appuntamento sempre più gremita. Redazione 23 GEN 2015
Sfogli la lista nera antisemita e scopri tanti progressisti Ogni anno il Centro Wiesenthal, che porta il nome del cacciatore di nazisti, pubblica la top ten dell’antisemitismo nel mondo. La sfogli e ti aspetti di trovarci imam, ayatollah, satrapi islamici, tiranni arabi. E ci sono. Il loro odio per Israele e gli ebrei è ossessivo, ipnotico. Giulio Meotti 21 GEN 2015
Il logorio dell'Occidente Conversazione con Leon Wieseltier su terrorismo islamico (“chiamarlo nichilista è una stronzata”), Diderot e l’Europa che credeva di vincere le guerre con il cappuccino e ha creato il vuoto in cui crescono i suoi nemici. 21 GEN 2015
La rabbia della umma esplode contro “Satana Charlie Hebdo” Chiese distrutte, blogger frustati in Arabia Saudita e il giornale turco Cumhuriyet finito sotto protezione. I talebani invitano intanto a uccidere i giornalisti francesi sopravvissuti alla strage, mentre Hamas acclama i fratelli Kouachi come “eroi del raid di Parigi”. Giulio Meotti 20 GEN 2015
Valls e l’invenzione della “islamofobia” Una parola “per mettere a tacere i critici”, dice il premier francese. L’accusa “è spesso usata come arma dagli apologeti dell’islamismo per mettere a tacere” chi li critica, anche se, ha aggiunto, “è molto importante far capire alla gente che l’islam non ha nulla a che fare con l’Isis”. Redazione 20 GEN 2015
Il colpaccio del Fn Marine Le Pen difende la libertà sul New York Times Chiamate le cose con il loro nome: il fondamentalismo islamico ci attacca. La Francia ha commesso tre errori, le misure per reagire sono chiare. L’appello alla libertà. Redazione 20 GEN 2015
Come costruire un’alleanza occidentale coesa contro i focolai jihadisti Finora la reazione molto debole delle democrazie europee all’evento di Parigi e il disingaggio dell’America nei geoteatri rilevanti offrono alla strategia del Califfato uno spazio di non-contrasto. Carlo Pelanda 18 GEN 2015