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Viaggiare è più facile con queste app

Stefania Nicolich

Vacanze organizzate online come tra amici, vacanze a sorpresa e vacanze musicali

Di solito quando si organizzano le vacanze con gli amici, c’è sempre uno del gruppo responsabile di tutto che trova le offerte migliori per dormire, prenotare l’aereo e così via. Pietro Lamaro era quell’amico che pensava a organizzare i viaggi. Dopo aver organizzato un viaggio nel 2016 con i suoi amici per andare prima a sciare in Giappone e poi in Marocco, è nata l’idea di Adventure Addicted. Si tratta di un’app che permette a quella fascia di giovani tra i diciotto e i trent’anni di organizzare vacanze facendo attenzione alla spesa economica. Di solito le offerte pensate per questa fascia d’età falliscono. Generalmente i pacchetti turistici mirano ad altri target di mercato, e con poca flessibilità. Lamaro con il suo team, invece, sta creando una comunità con lo stesso spirito di un gruppo di amici. In chat si discute come procedere, se scegliere la tenda come forma di alloggio o un ostello, e così via. I biglietti vengono comprati da uno che anticipa i soldi e poi li chiede la prima volta che ci si vede. Le prossime tappe organizzate dal team Adventure Addicted sono un tour del Monte Bianco in bici dal 18 al 22 giugno, surf in Portogallo dal 27 giugno al 4 luglio e trekking in Corsica dall’11 al 22 luglio. Ma Adventure Addicted non è solo questo, connette le persone che hanno gli stessi interessi per gli sport all’aria aperta. Una volta scaricata l’app, ci s’iscrive, si selezionano gli sport preferiti per poi accedere alla pagina degli eventi organizzati dagli altri utenti. Si può scegliere se partecipare a quelli esistenti o crearne di nuovi. L’organizzazione resta in capo alle persone coinvolte. Ogni utente alla fine dell’attività riceverà un feedback per testare le skill come referenza per le prossime attività. L’applicazione è dotata anche di un sistema S.O.S. che in caso d’imprevisti permette di conoscere le coordinate esatte e chiamare i numeri inseriti in precedenza per le emergenze.

  

Hanno vinto il premio Milano Montagna Vibram Factory per l’innovazione nel 2017. E sono diventati anche creatori di contenuti per i grandi marchi sportivi, come la Vibram, Gopro, Thule, Ferrino.

   

“I brand di oggi non riescono a creare campagne promozionali efficaci per i giovani. Falliscono nel comunicare e vendere i propri prodotti. Abbiamo iniziato a fornire servizi personalizzabili per ogni azienda”, spiega al Foglio Lamaro. Vogliono, inoltre, diventare il punto di riferimento per i blogger sportivi per condividere informazioni sui percorsi in bici, trekking e hiking. Ogni mercoledì ognuno può raccontare la propria gita.

   

Se, invece, non si vuole sapere la destinazione di un viaggio o la data di partenza, ci pensa Flykube, che offre tre tipi di viaggi a sorpresa a partire da cento euro, che includono voli diretti di andata e ritorno, prenotazione in hotel dalle tre o quattro stelle vicino al centro e infine una guida della città. Si può scegliere la destinazione a sorpresa in Europa tra le venti disponibili, si scelgono le date del viaggio, le preferenze relative al programma di volo e si possono scartare alcune delle possibili mete. Due giorni prima della partenza si ricevono i dettagli del viaggio e la carta d’imbarco. Si può anche scegliere il pacchetto a sorpresa, senza conoscere né la destinazione né il weekend in cui si partirà (in questo caso i dettagli si ricevono con quattro giorni di anticipo).

    

Le offerte sono in continuo aggiornamento. In occasione della bella stagione, è stato lanciato “estate a sorpresa”: da 5 a 7 giorni a dieci minuti dalla spiaggia. Tra le mete possibili ci sono Mykonos, Santorini, Canarie, Ibiza e Sardegna. “L’idea nasce dall’esigenza di tre ragazzi, due catalani e un italiano, di trovare un’alternativa di esperienza di viaggio, avendo già un’agenzia di viaggio alle spalle”, racconta al Foglio Paolo Della Pepa.

   

Viaggiare è più facile di un tempo, ed è alla portata di molti, per questo l’obiettivo è sempre più rivolto a vendere un’emozione che il viaggio in sé. Per questo può funzionare l’idea di raggiungere gli eventi musicali italiani come Ortigia Sound System, Umbria Jazz, Locus Festival a Locorotondo o Lucca Summer Festival con Virail, app che compara tutti i mezzi di trasporto e permette di trovare varie opzioni di viaggio includendo il car sharing di Blablacar, gli autobus di Flixbus e vari treni e aerei. “Da viaggiatore ho sempre perso molto tempo a comparare le varie soluzioni di viaggio per arrivare a una meta precisa. Virail compara tutte le soluzioni tenendo conto non solo di treni e aerei ma anche di car sharing e autobus. In questo modo si può scegliere il mezzo più adatto in base alla propria disponibilità in termini economici o di tempo”, spiega Marco Valta, co-fondatore.

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