Dilemmi
Per il M5s, il modello australiano non è niente male
Siamo al centro di un’epidemia di solitudine e fragilità che colpisce i più giovani, alimentata da un uso distorto dei social, mentre i fenomeni di violenza e disagio aumentano", ci scrive la parlamentare pentastellata Barbara Floridia
La scelta australiana sul divieto di accesso ai social dei minori di 16 anni mette al centro un tema cruciale: l’impatto delle piattaforme sulla Generazione Alfa. Al di là delle difficoltà di applicazione, il modello australiano merita attenzione per capire se possa funzionare e quale direzione prendere anche da noi. Siamo al centro di un’epidemia di solitudine e fragilità che colpisce i più giovani, alimentata da un uso distorto dei social, mentre i fenomeni di violenza e disagio aumentano. Siamo stati i primi a introdurre l’educazione digitale nelle scuole: è uno strumento essenziale, ma ora servono risorse vere e strutturali. Anche per questo domani presenterò, insieme al professor Vincenzo Schettini, l’Intergruppo Parlamentare su social network, dipendenze digitali e uso consapevole degli smartphone, per aprire un confronto pubblico e parlamentare su salute mentale, dipendenze, isolamento, difficoltà di concentrazione e violenza di genere.
Barbara Floridia, parlamentare del M5s