Ai tifosi lo spezzatino, ai giocatori il panettone “Si chiude stasera un turno di serie A durato 74 ore. Un campionato spalmato che resiste alle critiche dei nostalgici e delle curve: audience da record, pubblico allo stadio costante, allenatori che si adattano. Indietro non si torna più”. Queste parole scriveva Repubblica, uno dei tanti giornali saliti sul carro del “weekend spezzatino” Rio Paladoro 06 DIC 2011
Scusi la pernacchia, signora Merkel Prendete tutto quel che vi dicono gli esperti e gettatelo via, ritagli di giornale, prediche televisive, opuscoli su come fare ogni mese la lista delle spese da sostenere con le linee rosse su quel che si può risparmiare, gettate tutto. Se sentite nominare Angela Merkel e il suo rigore austero sentitevi liberi di fare una pernacchia. Mettetevi il cappotto e andate a spendere. Redazione 04 DIC 2011
Uniti contro Teheran L’Italia ha richiamato il proprio ambasciatore a Teheran, dopo l’assalto subito dall’Inghilterra alla propria sede diplomatica nella capitale della Repubblica islamica. E’ stato un gesto di responsabilità politica e di solidarietà occidentale, dopo che si era consumato il più grave attacco alla sovranità di un paese alleato a Teheran dal fatale 4 novembre 1979, quando ci fu la presa degli ostaggi americani. Un anno fa, governo Berlusconi in carica, era stata la nostra ambasciata in Iran a subire un assedio simile da parte dei pasdaran. Redazione 02 DIC 2011
Dal Pantheon a via Barberini. Un ordinario pomeriggio di gelo nella Capitale liberata dal debito pubblico Rigore e celerità. Viaggio nella nuova e sobria Italia montiana Fate piano. Tanto non si batte chiodo. Se fate una passeggiata lungo le strade delle sacre compere ve ne farete un’idea. Dalle 18.30 alle 19.00, camminando lungo il marciapiede di via Umberto, a Catania, il cuore fenicio dei commerci, ho contato solo tre clienti. Stessa desolazione ieri mattina, a Roma. Dal Pantheon a via del Tritone fino a Barberini: poca è la clientela. E perciò fate piano. Non c’è da correre con i cavi delle luminarie, le strade sono spoglie e ancora non ho messo piede sulle moquette rosso-Christmas. 25 NOV 2011