L’homme fatal Denny Fouts, il mantenuto più famoso del Novecento, visse tra i lussi del mondo e morì giovanissimo a Roma dopo aver incantato un paio di regnanti e quasi tutti gli scrittori gay. Isherwood, che nel 1955 venne a omaggiarlo al cimitero acattolico, lo descrive come “Dorian Gray che riemerge dalla tomba”. Michele Masneri 04 GEN 2015
Molotov e integrazione Tre moschee bruciate in una settimana, il modello svedese finisce in crisi “Go home, muslim shit”, hanno scritto sul muro della moschea di Uppsala, in Svezia, prima di tirare contro l’edificio una bomba molotov. Era la notte tra il 31 dicembre e il primo gennaio, le 4 e trenta del primo giorno dell’anno, e nella moschea non c’era nessuno, non ci sono stati feriti. Redazione 03 GEN 2015
Farlo pure noi? Ecco i neologismi 2014 che non meritano di vivere Da “polar vortex” a “foodie”, l’America crea parole imbarazzanti da cancellare. Una lista delle parole da mettere al bando perché troppo usate, usate a sproposito, fraintese, semplicemente brutte o chiaramente inutili. Notare: non è un invito a sbarazzarsi dei termini obsoleti, quanto a non introdurre innovative idiozie. 03 GEN 2015
Uccidere i bambini a Natale Da Erode alla cronaca e alla sordità morale sull’aborto. Perché non perdoniamo agli innocenti. Oggi sono trattati come oggetti di valore relativo. L’eutanasia. La loro identità sessuale che si vorrebbe scomporre e ricomporre 28 DIC 2014
“Attento, lì sotto c’è un povero!” La vita social e strafottente dei Rich Kids Per i Rich Kids, i ragazzi sfacciatamente ricchi, la creazione più che nel simbolo del dito di Dio che incontra quello dell’uomo, dipinta da Michelangelo nella Cappella Sistina, sta nel danaro. Massimiliano Lenzi 28 DIC 2014
Nell’anno del trionfo l’Ukip non vuol più parlare di stampelle “Siamo il Lidl della politica”, ci dice il primo parlamentare viola della storia inglese. I problemi demografici e l’Ue. Cristina Marconi 28 DIC 2014
Matteo Cupiello (senza presepe) Questo è il primo Natale senza presepe per il popolo della sinistra (qualunque cosa si intenda di preciso con questa discutibile categoria sociologico-giornalistica). A capotavola siede infatti l’unico membro della famiglia che abbia avuto il coraggio di dire forte e chiaro che il presepe non gli piaceva. Francesco Cundari 28 DIC 2014
Graziano e Del Sette. Chi sono le due stellette renziane sotto l’albero di Natale Nel pacchetto delle “nomine di Natale” varate dall’ultimo Consiglio dei ministri, ci sono quella del nuovo capo di stato maggiore della Difesa, il generale Claudio Graziano, e quella del nuovo comandante generale dell’Arma dei carabinieri, Tullio Del Sette. Redazione 28 DIC 2014
Natale in casa Napolitano I preparativi per l’ultimo messaggio di fine anno. Il rimpianto della buona creanza. Ispirato da Eduardo e consigliato da Duddù, il presidente trova la via d’uscita. Stefano Di Michele 27 DIC 2014