“E’ un documento generico, di buon senso, non cogente. Ma nel mio caso io cercherò in ogni modo di far tenere gli eventi in presenza, non online”. Il rettore dell’Università di Pisa Riccardo Zucchi sintetizza così il mood generale dei rettori. Che ieri, all’interno della Crui riunitasi a Roma, hanno licenziato un documento di “buone prassi, principi e proposte per affrontare nelle università italiane le tematiche delle crisi internazionali e umanitarie”. Cosa dice il documento? Il primo suggerimento che salta all’occhio è che “in caso di interruzioni o fenomeni di intolleranza, si decida di svolgere eventi in altra modalità, per esempio online, ma si eviti di cancellarli”. Una fattispecie molto poco pratica, visto che spesso, come nei casi delle contestazioni ai giornalisti David Parenzo e Maurizio Molinari, il divieto di parola è arrivato alla compresenza dei soggetti contestati.
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