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Il flash mob di Più Europa per Zelensky. Hallisey: "Saremo in piazza con Sensi. Il Pd non sia timido su Kyiv"

"Saremo alla manifestazione per l'Ue, ma ci deve essere una linea chiara da parte di Schlein. Il M5s fa leva sul conflitto ucraino per raccattare voti”, dice il presidente del partito a Palazzo Chigi

Riccardo Carlino

Una schiera di 27 bandiere dell'Unione europea cucite insieme, e una dell'Ucraina al centro. Così una piccola delegazione di Più Europa ha accolto l'arrivo del presidente ucraino Volodymyr Zelensky a Palazzo Chigi per incontrare la premier Giorgia Meloni. "Abbiamo proposto questa iniziativa perchè da sempre una linea chiara sull'Ucraina, e chiediamo anche al governo di averla”, dice al Foglio Matteo Hallisey, presidente di Più Europa.

Presenti al flashmob anche la deputata di Azione Giulia Pastorella e il senatore del Pd Filippo Sensi, che ieri ha proposto una nuova manifestazione per l'Europa. "Più Europa ci sarà – annuncia Hallisey – Il Pd deve dimostrare la propria vicinanza non solo con i voti a favore dell'invio di armi, ma anche con ogni altra modalità a sua disposizione. Dunque benissimo l'iniziativa di Sensi e della parte riformista del partito, ma ci deve essere una linea chiara da parte della segretaria Schlein”. Per Hallisey, infatti, "una parte dell'opposizione sta davvero sbagliando su questo tema. Sta attaccando il governo sulle questioni sbagliate. Anche il M5s fa leva sul conflitto ucraino per tentare di raccattare voti, facendo danno dell'Europa e del popolo ucraino”