(foto Ansa)

inizia la campagna elettorale

Il Cav. si candida a vice di Mattarella e promette pensioni minime da mille euro

Luca Roberto

Il leader di Forza Italia correrà per il Senato. Dopo aver fallito l'ascesa al Quirinale, l'obiettivo è diventare la seconda carica dello stato. Intanto traccia il programma elettorale, tesse i fili della coalizione (oggi l'incontro con Meloni), va in tv e rilascia interviste

Volle fare un passo di lato, e non gli costò poco. In quella partita si prefigurava già al Quirinale, ma alla fine Silvio Berlusconi aveva dovuto cedere al richiamo della realtà e aveva detto: "Non sono più disponibile a diventare capo dello stato". Sono passati poco più di sei mesi e il Cav. s'è messo in testa un nuovo progetto: fare il presidente del Senato, la seconda carica dello stato. Il più alto in grado dopo Sergio Mattarella. E forse anche questa ambizione ha in parte condotto il leader di Forza Italia a inseguire Matteo Salvini per il piano inclinato che ha fatto precipitare Mario Draghi e il suo governo.

Così nell'immediata ascesa del premier al Colle per rassegnare le proprie dimissioni, Berlusconi faceva sapere di essere già a lavoro sulla prossima campagna elettorale. Ci starebbe lavorando con i suoi più stretti collaboratori, tra cui quell'Antonio Palmieri che cura la strategia comunicativa di Forza Italia sin dagli anni '90 (convention di partito, navi Azzurre, "Meno male che Silvio c'è"). Oggi ha visto Giorgia Meloni, la prossima settimana con Matteo Salvini avranno un vertice più operativo per "affrontare i nodi politici dopo lo scioglimento delle Camere e in vista delle elezioni politiche". Insomma il Cavaliere vuole "scendere in campo", per usare l'espressione che ne ha lanciato la carriera politica. E per farlo intensificherà la presenza in tv. Pochi giorni dopo la chiamata alle urne compirà 86 anni, eppure vuole presidiare gli spazi in cui spera di raccogliere ancora consenso: quell'area di centrodestra che resiste alle sirene sovraniste. La casalinga di Voghera del 2022.   

Ma come si parla a una fascia anagraficamente molto adulta? Per esempio tirando fuori il grande cavallo di battaglia delle pensioni minime a mille euro, "per almeno tredici mensilità", come ha chiarito al Tg5 (ieri sera ha parlato anche al Tg2, oltre ad aver rilasciato interviste alla Stampa e al Corriere della sera). Oppure  "la pensione alle nostre mamme, che sono le persone che hanno lavorato di più". Già nelle scorse tornate elettorali uno dei primi punti programmatici di Forza Italia auspicava un ritocco delle pensioni. E anche questa volta l'ex presidente del Consiglio deve aver pensato che era su questo  che andava edificato un nuovo progetto politico. Con l'obiettivo di rilanciare l'immagine di un partito un po' in affanno, scosso dal'addio di alcuni big come i ministri Gelmini e Brunetta (anche Carfagna sta meditando sull'addio). E per il resto, su cosa si baserà il programma? E' fatto di otto punti: "Meno tasse, meno burocrazia, meno processi, più sicurezza, per i giovani, per gli anziani, per l’ambiente e poi la nostra politica estera”. Impegno pratico: piantare un milione di alberi all'anno. Prima delle amministrative, il Cav. aveva confessato: "Nel 2023 prenderemo il 20 per cento". Le elezioni anticipate hanno richiesto una rapida revisione dei piani.  

Lo hanno accusato di essere tra i responsabili del draghicidio. Ma Silvio Berlusconi non ha nessuna intenzione di rinunciare al suo show: andrà avanti per tutta l'estate. E chissà che non si concluda con la conquista dello scranno più alto a Palazzo Madama. Berlusconi, il vice Mattarella.

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