Il caso

Michetti chiuderà nell'estrema periferia. "E sabato in piazza con la Cgil"

L'ultimo assalto del tribuno di Radio Radio. Domani il confronto da Vespa. Oggi sarà allenato da Lollobrigida. Parola d'ordine: attaccare

Simone Canettieri

Il candidato di centrodestra terrà il comizio finale giovedì alla Borghesiana, mentre Gualtieri sarà a piazza del Popolo. Il giorno dopo il tribuno sfilerà alla manifestazione indetta dalla Cgil

Sarà la sfida delle piazze. Roberto Gualtieri riunirà i suoi a piazza del Popolo (San Giovanni è stata ceduta ai sindacati che manifesteranno sabato), mentre Enrico Michetti ha deciso che chiuderà la campagna elettorale alla Borghesiana, ultimo quartiere del comune di Roma, sulla Casilina. "Così dimostrerò la differenza plastica tra noi, che stiamo tra la gente, e loro, che vivono nei salotti", dice.

  

È questo il rush finale che attende venerdì la Capitale. Il candidato di centrodestra ha deciso di andare in periferia, non lontano da Tor Bella Monaca, nel VI municipio, dove chiuse la campagna elettorale Giorgia Meloni, cinque anni fa (per scaramanzia si è ritenuto di non ripetere sotto le Due Torri l'evento). L'ex ministro dell'Economia sarà in pieno centro storico.

 

Michetti intanto ha deciso: sabato parteciperà alla manifestazione indetta dai sindacati dopo l'assalto alla Cgil. Con lui ci sarà lo stato maggiore di Fratelli d'Italia. Sono giorni complicati per il tribuno di Radio Radio.

Domani la prima prova del fuoco: il confronto condotto da Bruno Vespa nel salotto di Porta a Porta con Gualtieri. Per questo ha in programma oggi una full immersion con politici di destra e consulenti. Parola d'ordine: andare all'attacco.  Sarà allenato da Francesco Lollobrigida, capogruppo di FdI alla Camera.

  

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  • Simone Canettieri
  • Viterbese, 1982. Al Foglio da settembre 2020 come caposervizio. Otto anni al Messaggero (in cronaca e al politico). Prima ancora in Emilia Romagna come corrispondente (fra nascita del M5s e terremoto), a Firenze come redattore del Nuovo Corriere (alle prese tutte le mattine con cronaca nera e giudiziaria). Ha iniziato a Viterbo a 19 anni con il pattinaggio e il calcio minore, poi a 26 anni ha strappato la prima assunzione. Ha scritto per Oggi, Linkiesta, inserti di viaggi e gastronomia. Ha collaborato con RadioRai, ma anche con emittenti televisive e radiofoniche locali che non  pagavano mai. Premio Agnes 2020 per la carta stampata in Italia. Ha vinto anche il premio Guidarello 2023 per il giornalismo d'autore.