Ora la maggioranza litiga sulla Giustizia. Grasso: "Bonafede? Si parla di temi non di nomi"

"La discussione continua, abbiamo ultimato il tema giustizia", dice il senatore di Leu Pietro Grasso uscendo dalla Camera, dove ha partecipato al tavolo della maggioranza che proprio su questo argomento si era impantanata, con le posizioni discordanti di M5s e Italia viva (e Pd nel mezzo). "La giustizia per ora non è stata un punto di caduta", dice Grasso. "È tutto ancora in piedi. Sono rimaste le posizioni iniziali. Sono state fatte proposte per discutere sul tema della giustizia sia penale che civile e soprattutto sulla riforma della prescrizione. Si vogliono garanzie su come si può superare la prescrizione mentre anche il M5s ha fatto passi avanti dicendo che è disponibile a ridiscutere", spiega l'ex presidente del Senato. Il tema è pieno di veti incrociati, il nodo della trattativa oggi si gioca anche qui. E la partita si intreccia con quella su Alfonso Bonafede, Guardasigilli grillino che i renziani vorrebbero cacciare. "Se è stato toccato l'argomento Bonafede? Nomi non se ne fanno. Si parla di temi non di nomi". O almeno è quello che, per ora, è meglio dire. Intanto la trattativa vera corre sui fili del telefono.