La giornata della Memoria

Shoah, evento della Lega con un esponente di Forza Nuova. Salvini: scusate, annullo tutto

L'iniziativa con le europarlamentari Cinzia Bonfrisco e Luisa Regimenti, poi il cortocircuito.  

Simone Canettieri

Cancellato l'appuntamento del Carroccio dove era stato invitato l'estremista di destra Emanuele Licopodio ora entrato nel Carroccio. Ira della comunità ebraica di Roma

Un ex (?) esponente di Forza Nuova invitato dalla Lega a un evento sulla giornata della Memoria, dedicato alla comunità ebraica di Roma. Un pasticcio che ha costretto questa mattina Matteo Salvini ad annullare l'appuntamento. Via tutto. "Fate sparire la locandina, cancelliamo questa roba". 

Domani infatti si sarebbe dovuto tenere sulle pagine Facebook (ore 18)  delle europarlamentari del Carroccio Cinzia Bonfrisco e Luisa Regimenti una diretta per ricordare la Shoah e la comunità ebraica di Roma. Iniziativa promossa dal coordinatore romano della Lega, Alfredo Becchetti con la partecipazione di Emanuele Licopodio, attualmente coordinatore della Lega nel VI municipio, ma in un recente passato esponente di Forza Nuova. Il suo nome è stato rilanciato dalla cronache anche durante i disordini dello scorso ottobre a piazza del Popolo, organizzati dall'estrema destra. Uno che su Twitter, non più tardi di tre anni fa scriveva: "Anche quest'anno a Pasqua Israele ci ricorda che non sono i nostri fratelli maggiori ma semplicemente i figili di Caino".  

 

Una presenza che ha mandato su tutte le furie la comunità ebraica di Roma e che ha costretto Salvini ad annullare in tutta fretta, e con tanto di scuse, l'evento di martedì. Il leader della Lega, per recuperare, ha programmato per mercoledì, Giorno della Memoria, in Senato, un convegno con Dror Eydar, ambasciatore d'Israele in Italia. 

Di più su questi argomenti:
  • Simone Canettieri
  • Viterbese, 1982. Al Foglio da settembre 2020 come caposervizio. Otto anni al Messaggero (in cronaca e al politico). Prima ancora in Emilia Romagna come corrispondente (fra nascita del M5s e terremoto), a Firenze come redattore del Nuovo Corriere (alle prese tutte le mattine con cronaca nera e giudiziaria). Ha iniziato a Viterbo a 19 anni con il pattinaggio e il calcio minore, poi a 26 anni ha strappato la prima assunzione. Ha scritto per Oggi, Linkiesta, inserti di viaggi e gastronomia. Ha collaborato con RadioRai, ma anche con emittenti televisive e radiofoniche locali che non  pagavano mai. Premio Agnes 2020 per la carta stampata in Italia. Ha vinto anche il premio Guidarello 2023 per il giornalismo d'autore.