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Si vota per i ballottaggi delle comunali. E Salvini vuole vincere ancora

Oltre 3,6 milioni di italiani alle urne in 136 comuni di cui 15 capoluoghi di provincia. Il M5s in corsa solo a Campobasso. Da seguire le sfide di Livorno, Ferrara e Reggio Emilia

Sono oltre 3,6 milioni gli italiani che oggi, dopo il primo turno di domenica 26 maggio, torneranno alle urne per i ballottaggi delle comunali. I seggi saranno aperti dalle 7 alle 23. Si vota in 15 capoluoghi di provincia (Avellino, Potenza, Ferrara, Forlì, Reggio Emilia, Cremona, Ascoli Piceno, Campobasso, Biella, Verbania, Vercelli, Foggia, Livorno, Prato e Rovigo), in altri 109 comuni con più di 15 mila abitanti e in 12 con meno di 15 mila abitanti. 

In realtà, per questi ultimi, la legge prevede il turno unico, ma si ricorrerà ugualmente al ballottaggio, perché al primo turno si è registrato un pareggio perfetto tra i due candidati più votati: si tratta di Banzi (Pz), Briga Alta (Cn), Capoliveri (Li), Campodoro (Pd), Castel Baronia (Av), Maccagno con Pino e Veddasca (Va), Maissana (Sp), Margno (Lc), Ranzanico (Bg), San Zenone al Lambro (Mi), Ribordone (To) e Vaglio Serra (At).

  

  

L'attenzione di tutti, ovviamente, è puntata sulla Lega di Matteo Salvini chiamata a confermarsi dopo il risultato delle Europee. Certo il contesto locale è maggiormente influenzato da dinamiche territoriali, ma il leader del Carroccio ha comunque speso molto del suo tempo in campagna elettorale segno che intende utilizzare anche il risultato di queste amministrative in chiave nazionale. La sfida più frequente in questi ballottaggi sarà quella tra centrodestra e centrosinistra (81 comuni), ma in alcuni casi andrà in scena anche il confronto “fratricida” centrodestra-Lega (ad esempio ad Ascoli Piceno) o quello centrosinistra-Lega. Complessivamente comunque il centrodestra andrà al ballottaggio in 103 amministrazioni comunali, mentre il centrosinistra in 98. L'unico ballottaggio in cui è presente il Movimento 5 stelle è quello di Campobasso.

 

I dati del 26 maggio poi, come certificato da Agi/YouTrend, hanno mostrato che le amministrative sono terreno più favorevole al Pd che è riuscito a far registrare ottimi risultati sia in amministrazioni storicamente rosse (Firenze, Livorno, Modena e Reggio Emilia), ma in generale in gran parte dei comuni con più di 15 mila abitanti che hanno eletto un sindaco al primo turno.

  

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