Kim Jong-Casaleggio

Il deputato grillino Maniero spiega, meglio di tanti editoriali, la natura del sistema Cinque stelle

Ci sono gli ottimi esempi. Ci sono i pessimi esempi. E poi ci sono gli ottimi pessimi esempi. Per esempio: la risposta del deputato Cinque stelle Alvise Maniero, ospite insieme al giornalista del Fatto Antonello Caporale di Omnibus su La7.

 

Caporale ha sottolineato l'ambiguità del ruolo di Davide Casaleggio all'interno della struttura del M5s. “Nel mondo ci sono esempi di trasmissione della leadership per via ereditaria simili al caso di Casaleggio?”, chiede Caporale. “Nelle dittature esiste, Kim Jong-un...”, è la risposta. Maniero si riferisce al dittatore comunista della Corea del Nord figlio di Kim Il-sung: un ottimo pessimo esempio.

    

    

Per ricapitolare: quella che i grillini chiamano ampollosamente “Piattaforma Rousseau” è un semplice e piuttosto scadente sito internet (un anno fa, gli ispettori del Garante della privacy scrivevano che il software utilizzato era affetto da “obsolescenza tecnica”) che ha un'area riservata agli iscritti certificati del M5s dove questi possono partecipare alle votazioni interne, suggerire proposte di legge e (almeno in teoria) partecipare alla loro scrittura. La Casaleggio Associati ha donato la “Piattaforma Rousseau” all'Associazione Rousseau. E di chi è l'Associazione Rousseau? Di Davide Casaleggio, che ne è presidente, tesoriere e amministratore oggi e sempre, per statuto (come ha rivelato il Foglio un anno fa). Quindi Casaleggio, che ha ereditato dal padre azienda e associazione, ha donato Rousseau a sé stesso. Insomma, quello di Davide Casaleggio è un ruolo ottenuto non per consenso democratico ma per semplice eredità.