Savona ha scambiato la Consob con l'Antitrust
La storia vera del primo passaggio dell'ex ministro per gli Affari europei a via Giovanni Battista Martini
Al direttore - Ma alla fine, direttore, è stata dimostrata o no l’incompatibilità di Paolo Savona con la guida della Consob?
Luca Martelli
Vedremo, sarà difficile dimostrarlo. C’è però una storia divertente e più leggera che riguarda l’arrivo di Paolo Savona alla Consob. La Consob a Roma si trova in una strada a due passi dal cuore dei Parioli. La strada si chiama Via Giovanni Battista Martini numero tre e quella strada sarà presto la nuova casa lavorativa di Paolo Savona. Ieri mattina per la prima volta Paolo Savona è andato alla Consob per parlare con Anna Genovese, presidente vicario della Consob. Savona è arrivato presto, in mattinata, ed è stato visto a lungo dialogare con la portineria. Sto cercando Anna Genovese, dove posso trovarla? In portineria nessuno sapeva di cosa stesse parlando. Savona ha insistito, ma nulla: nessuna Genovese. Pochi minuti dopo gli uscieri gli fanno notare che l’ufficio di fronte al quale si trovava non era la Consob ma era l’Antitrust, e che la Consob si trova a pochi metri di distanza. Come inizio, per un presidente che deve dimostrare di non essere fuori posto, niente male.
L'editoriale del direttore