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Il ritorno dell'estremismo di destra in Italia

Redazione

La rassegna della stampa internazionale sui principali fatti che riguardano da vicino il nostro paese. Oggi articoli di Sueddeutsche Zeitung, Financial Times, Vanguardia, Times

Un’“onda nera” si muove in Italia

Berlino, 4 dic 08:30 - (Agenzia Nova) - In Italia starebbe montando una "onda nera", sostiene la stampa tedesca, ovvero un rapido aumento di fenomeni riconducibili all'estremismo di destra e al neofascismo. Il caso più recente è accaduto in Nord Italia, a Como, pochi giorni fa. Un video mostra 13 membri del Fronte veneto dei skinheads che si sono introdotti nella sala riunioni privata di un’associazione per l’accoglienza dei rifugiati, “Como senza frontiere”. “Il proprio popolo si ama, non lo si distrugge. Fermiamo l’invasione”, hanno dichiarato gli skinheads. Il quotidiano “La Repubblica” ha caricato il video sul proprio sito web. Di “onda nera” ha parlato per primo Walter Veltroni, l’ex ministro della Cultura ed ex sindaco di Roma che ha detto di temere per il futuro della democrazia, invocando una manifestazione contro l’intolleranza e il diritto per sabato prossimo a Como. Tutti i partiti di sinistra e i sindacati hanno prontamente aderito all'iniziativa. La Lega ha sostenuto di non comprendere il polverone alzato per “un paio di ragazzi” che hanno letto una dichiarazione. il leader del partito, Matteo Salvini, ha detto che il problema in Italia non è il fascismo, ma l’immigrazione senza controllo. A differenza delle formazioni neofasciste di Casa Pound e Forza Nuova, che già siedono qua e là in piccole quantità nei parlamenti locali, gli skinheads sono del tutto estranei al panorama istituzionale. La maggior parte delle loro azioni rimangono senza conseguenze legali, ma ora, scrive la "Sueddeutsche Zeitung", le cose stanno cambiando, come dimostrato dalla pronta reazione pubblica alla foto della camerata di un militare in cui era affissa la bandiera del Secondo Reich.

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Italia: manifestazioni contro le misure governative in ambito pensionistico

Mosca, 4 dic 08:30 - (Agenzia Nova) - In Italia, al richiamo del più grande sindacato del paese – la Confederazione Generale Italiana del Lavoro (Cgil)- si è tenuta una giornata di "mobilitazione nazionale" contro il "fallimento" delle misure previste dal governo per il 2018 nel campo delle pensioni. Dimostrazioni di massa di lavoratori si sono svolte in cinque città del paese: Roma, Torino, Bari, Palermo e Cagliari. La decisione di tenere una "mobilitazione nazionale" è stata adottata dalla Cgil dopo diversi cicli di colloqui con il governo sulle questioni relative al meccanismo dell’innalzamento dell'età pensionabile a 67 anni nel 2019.

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Italia: la sinistra lancia un nuovo movimento politico guidato da Pietro Grasso

Madrid, 4 dic 08:30 - (Agenzia Nova) - Diversi rappresentanti di movimenti della sinistra italiana si sono incontrati ieri a Roma per creare un nuovo partito politico in vista delle prossime elezioni generali previste per la primavera del 2018. Lo ha riferito ieri il quotidiano spagnolo “La Vanguardia” che aggiunge come la nuova formazione politica, battezzata “Liberi e Uguali”, sarà guidata dall’attuale presidente del Senato italiano Pietro Grasso. “Spetta a noi creare una nuova alternativa per coloro che non si sentono rappresentati”, ha dichiarato Grasso nel discorso di presentazione davanti a un pubblico formato principalmente da esponenti del Movimento democratico e progressista, di Sinistra italiana e di Possibile.

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PANORAMA INTERNAZIONALE


 

Brexit, Gran Bretagna e Unione Europea sono sul punto di raggiungere un accordo

Londra, 4 dic 09:58 - (Agenzia Nova) - La Gran Bretagna e l'Unione Europea sono sul punto di raggiungere un accordo sulla Brexit che potrebbe essere suggellato oggi lunedì 4 dicembre nel corso dell'incontro che la premier britannica Theresa May avrà con il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker. Secondo il quotidiano "The Financial Times", la May porterebbe con sé proposte in grado di superare gli ultimi ostacoli in vista del cruciale vertice dei capi di Stato e di governo dei paesi Ue che a metà dicembre dovrebbe dare il via alla seconda fase delle trattative ed aprire la strada ai negoziati veri e propri sul futuro trattato commerciale tra la Gran Bretagna ed Unione Europea. Il giornale cita come principali problemi ancora da risolvere le future regole da adottare alla frontiera terrestre tra la Repubblica d'Irlanda e l'Irlanda del Nord (Ulster, che fa parte del Regno Unito; ndr) e l'autorità che anche dopo la Brexit avrà la Corte europea per i diritti umani rispetto ai tribunali ed alle leggi della Gran Bretagna. Secondo il quotidiano inglese "The Times", che cita funzionari europei a Bruxelles, il 90 per cento delle questioni aperte sarebbe già stato risolto e ci sono buonissime probabilità che un testo condiviso venga comunque firmato dalla May e da Juncker al termine del pranzo di lavoro di oggi nella capitale belga.

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La pattuglia anti-migranti della Francia alla frontiera con l'Italia

Londra, 4 dic 08:30 - (Agenzia Nova) - Il quotidiano inglese "The Times" nella sua edizione settimanale di ieri, domenica 3 dicembre, ha pubblicato un reportage da Ventimiglia, alla frontiera tra Francia e Italia, in cui il suo inviato Michael Sheridan racconta la caccia condotta dalla polizia francese agli immigrati irregolari provenienti dal territorio italiano.

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Germania: l'intelligence mette in guardia dai minori di ritorno dai territori dell'Isis

Berlino, 4 dic 09:58 - (Agenzia Nova) - In un’intervista rilasciata all’agenzia stampa tedesca “Dpa”, il capo dell’Ufficio per la protezione della Costituzione, Hans-Georg Maassen, mette in guardia in merito ai rischi legati al rientro nel paese delle donne tedesche che negli scorsi anni hanno aderito allo Stato islamico in Siria e in Iraq e dei loro figli. Secondo Maassen, il servizio di intelligence nazionale tedesco ha difficoltà. “Ci sono minori che sono stati sottoposti al lavaggio del cervello nelle “scuole” dell’Isis e che sono altamente radicalizzati. Per noi questo è un problema, perché questi bambini e giovani possono essere pericolosi. Le donne che hanno vissuto in questi ultimi anni nelle aree occupate dall’Isis sono spesso radicalizzate, tanto da poter essere definite a tutti gli effetti jihadiste”, ha dichiarato il funzionario dell'intelligence tedesca. Il numero di radicalizzati islamici in Germania è più alto che mai: oltre 700 individui. Si tratta di persone che le autorità di sicurezza reputano potenziali terroristi. Negli ultimi anni, oltre 950 islamisti dalla Germania si sono recati in Siria e in Iraq per aderire all’Isis, e di questi circa il 20 per cento erano donne. Un terzo è tornato in Germania. La grande ondata di ritorno degli uomini non è invece ancora iniziata. Maassen ha avvertito che anche se l’Isis fosse completamente respinto, il gruppo terroristico non è stato affatto sconfitto. “La caduta geografica dell’Isis in Siria e in Iraq non porta alla scomparsa di quell'organizzazione terroristica”, ha sottolineato, aggiungendo che “c’è un califfato informatico globale”.

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Germania: il presidente francese Macron esorta i Socialdemocratici tedeschi a partecipare a una nuova coalizione di governo

Berlino, 4 dic 09:58 - (Agenzia Nova) - Il presidente francese Emmanuel Macron e i Socialdemocratici europei stanno esercitando pressioni sul leader dei Socialdemocratici tedeschi (Spd), Martin Schulz, affinché apra alla formazione di una nuova Grande coalizione con i Cristiano-democratici di Angela Merkel, per garantire la stabilità politica ed economica dell’Europa. Come confermato dalla “Frankfurter Allgemeine Zeitung”, i due politici hanno intrattenuto una conversazione telefonica nei giorni scorsi. Un altro messaggio in tal senso è arrivato a Schulz dal primo ministro greco Alexis Tsipras. Questo fine settimana, i rappresentanti dei Socialisti europei, in rappresentanza di 32 partiti socialisti e socialdemocratici, si sono incontrato a Lisbona. Il segretario generale dell’Associazione dei politici tedeschi Achim Post, ha dichiarato che “Nella Ue si prenderanno, nelle prossime settimane e mesi, scelte e decisioni centrali per il futuro dell’Unione economica e monetaria”. Alla cena informale dell’altro ieri dei capi di governo socialdemocratici e dei commissari della Ue, sono emerse con chiarezza le aspettative del DocUP sono alte. “I nostri partner europei sono impegnati in un ruolo costruttivo e attivo nelle discussioni sulla possibile partecipazione del governo”, ha concluso Post. 

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