Bruno Vespa (foto Ansa)

Innamorato Fisso

Il Colle di Vespa? Coltivato a vite

Maurizio Milani

Finalmente le istituzioni si sono decise a riconoscere il presidente della “terza Camera”: al Quirinale ci andrà lui. Avrà fatto pace con Amadeus? Quando il presentatore sfora, litigano che altro che Mannoni e Bianca Berlinguer 

Finalmente c’è l’accordo totale. Tutti i leader del Parlamento convengono su un nome: Bruno Vespa al Quirinale. È la scelta migliore (Vespa, da sempre, è il mio giornalista preferito). Finalmente il presidente della “terza Camera” viene legittimato dalle istituzioni.  Vediamo i social del futuro presidente della Repubblica. Ricordiamo che con delega del Consiglio di stato Vespa continuerà la conduzione di “Porta a Porta”, anche dal Colle. Sarà affiancato da Anna Falchi, la donna più bella d’Italia, ha dimostrato sulla seconda rete Rai di essere una eccellente presentatrice. Giusto quindi il suo passaggio alla rete ammiraglia.

Facebook foto n. 1: il presidente Bruno Vespa dà disposizioni ai giardinieri della tenuta di Castelporziano. Con il responsabile degli agronomi stanno impiantando il vitigno le cui uve porteranno al “Flarò” di Vespa, considerato tra i vini migliori in commercio. Instagram foto n. 4: Bruno Vespa nella tenuta agricola di Gerry Scotti. Entrambi amanti della viticultura, da indiscrezioni raccolte dal Foglio (tramite me) Vespa e Scotti avrebbero intenzione di ibridare due vitigni selvatici estinti. L’obiettivo è produrre un bianco amabile, che fino al 1850 era sulle tavole delle famiglie lombarde. Il nome dovrebbe essere un omaggio al tennista Sampras. Anche lui infatti si è dato alla produzione di eccellenti vini, sia a Pantelleria che in zone segrete della Toscana. Dal satellite però si vedono. Al catasto risulta che quel terreno è coltivato a mandorli. Non c’è problema. L’importante è non lasciare incolte vaste zone pedemontane. Per cui complimenti a Pete Sampras.

Foto TikTok n. 435: Bruno Vespa riceve da Mancini la maglia della Nazionale. I due leader passano il pomeriggio insieme a Coverciano. Vespa analizza il terreno adiacente il campo dove si allenano gli Azzurri. Twitta: “Ho trovato un misto sabbioso 35 per cento; argilloso 40 per cento; calcare più pozzolana. Perfetto per manipolare un vigneto di Bonarda secco. Direi una produzione di mille quintali per ettaro”. Infatti Vespa chiede al ct Mancini: “Roberto, dove potremmo mettere le botti in Rovere per far decantare le uve?”.

Mancini: “Bruno, potremmo usare delle cantine abbandonate a pochi metri dal centro atletico”.
Vespa: “Affare fatto! Telefono alla ditta per l’allestimento; le chiavi della cantina tienile tu Roberto, per evitare che i ragazzi dell’under 21 facciano baldoria quando sono in ritiro”
Mancini: “Non c’è problema Bruno, metto su anche un portoncino blindato. Più che i giocatori mi preoccupano gli uomini di fatica che gravitano intorno a Coverciano. Muratori, idraulici, magazzinieri, fidanzate dei calciatori, parenti di questi ecc.”.

Instagram foto n. 9: Bruno Vespa con Alessandro Di Battista. Il vero artefice dell’elezione al Quirinale. L’ex grillino è riuscito a far convergere tutti i voti del gruppone misto appunto su Vespa. 
Vespa chiede a Di Battista: “Alessandro! Tu che sei stato in Cambogia come inviato del Fatto: hai notato, oltre a risaie e caucciù, se esiste un’agricoltura indirizzata alla vite e ulivo?”.
Di Battista: “Sì! Bruno, hanno da poco iniziato a vinificare anche loro. Il risultato è terrificante (con rispetto parlando). Imbottigliano nella plastica e non fanno invecchiare il prodotto. Usano il mosto per scopi militari”.
TikTok, filmato di 31 minuti: Bruno Vespa a Villa Carlotta (residenza più romantica d’Europa). Presenta le ristampe del suo libro. Bellissime. Serata tra le più memorabili che si ricordino sul lago. Tra il pubblico: Gloria Guida, Anna Tatangelo, Monica Bellucci, Elisabetta Canalis (vedi elenco completo sul sito del Foglio). Breve intervento di Tom Cruise sull’arte della seduzione. Il Divo Hollywoodiano ospite di Bruno. Alla domanda: “Quale dei tuoi film ami di più?”, Cruise: “Magnolia!”. A questa risposta così galante, Anna Falchi ha un leggero mancamento, tipico del colpo di fulmine seguente all’innamoramento. Monica Bellucci si commuove. In effetti il ruolo di Cruise nel capolavoro citato è molto romantico. Ma neanche tanto a voler ben guardare. 
Foto Xing n.1: da poco Bruno Vespa usa questo social. Il neo capo dello stato è con Fedez. Ecco il colloquio che doveva rimanere riservato ma Fedez ha pubblicato: “Direttore Vespa, l’ho sempre stimata, c’è un mio follower che è bravissimo nel fare plastici in 3D. Potrebbe assumerlo nella redazione di ‘Porta a Porta’”.
Vespa: “Ma certo! Vediamoci oggi, digli di presentarsi con un plastico del Cremlino, dovendo fare la mia prima visita di stato, vorrei essere preparato”.
Fedez: “Benissimo, lo chiamo subito”.
Vespa: “Vediamoci al bar di Viale Mazzini. Tu come stai?”.
Fedez: “Bene, direttore”.
Vespa: “Problemi con le radici del Bosco verticale? Ho sentito che crescendo fanno saltare via l’intonaco”.
Fedez: “Dal nostro attico non risultano problemi vegetativi, stiamo bene”.
Vespa: “Perché non metti sul balcone un vitigno adatto alle temperature milanesi? Es. un vitigno rustico dell’Alto Adige”.
Fedez: “Ci avevo pensato, ma il condominio non vuole. Nessuna pianta da frutto”.
Vespa: “Nemmeno i mirtilli? Mi sembra strano”.
Fedez: “No! Perché tali bacche attirano gli uccelli che giustamente si cibano di queste”.
Vespa: “Adesso telefono all’architetto Boeri”.
Telefonata: “Architetto Boeri! Buongiorno! Sono Bruno Vespa”.
Boeri: “Che onore direttore!”.
Vespa: “Andiamo al sodo: corrisponde al vero che gli inquilini del Bosco verticale non possono mettere giù piante da frutto?”.
Boeri: “E’ un consiglio, in quanto meloni e angurie ma anche melanzane e zucchine, se nello staccarsi prima della raccolta precipitano, possono sfondare alcuni manufatti fotovoltaici”.
Vespa: “Nemmeno filari d’uva?”.
Boeri: “Sì! L’uva è consentita ma solo un pergolato”.
Vespa: “Facciamo cinque, gentilmente”.
Boeri: “Va bene direttore”.
Vespa: “Grazie e buon lavoro”.
Snapchat foto n. 904: Amadeus e Bruno Vespa, viene sancita la pace tra i due big televisivi. Querelle nata per sforamento del palinsesto che aveva fatto scivolare “Porta a porta” alle 4 di mattina. In effetti nella storia di tutte le televisioni del pianeta mai si era verificato uno slittamento di 4 ore sull’orario previsto di un programma. Le lamentele di Maurizio Mannoni (“Linea notte”), con Bianca Berlinguer (“Carta bianca”) sono niente. Rispetto al programma condotto da Amadeus che doveva finire alle 23:20 e invece ha chiuso alle 3:52. L’incontro con la mediazione del senatore Razzi Antonio è sulla terrazza Martini a Milano. Bruno e Amadeus si abbracciano e scherzano, un’emittente araba propone ai due artisti uno show in mondovisione. Poco dopo la notizia clamorosa data dal sito di Sorrisi e canzoni: Vespa e Amadeus insieme alla consegna dei diplomi ai cadetti di West Point. Cerimonia in diretta con il segretario di stato Usa, Di Maio e altre persone anziane invitate per sbaglio. A quel punto non le potevi mandare via, bisognava sperare non si presentassero alla cerimonia. Ma questi, ricevuto l’invito, sono andati.

Foto su Meetup, il social che, da quando c’è Bruno Vespa, ha avuto un incremento di utenti mai visto. Anche questo è un avvenimento storico. Foto che sancisce la pace tra il direttore Vespa e il mitico Pippo Baudo. Incomprensioni nate per le celebrazioni dell’Unità d’Italia. I due colleghi si ritrovano a Giardini Naxos. Gran cerimoniere di questo incontro è Marco Travaglio che intervistato dal “Ruggito del coniglio” dichiara: “Negli ultimi tempi ho lavorato giorno e notte perché Bruno e Pippo facessero la pace. Ho trovato disponibilità da entrambi. Sono felice per questa serata, cedo la direzione del Fatto a Bruno. Cedo le mie quote societarie del medesimo quotidiano a Pippo. Era tempo di cambiare”.

Foto n. 14 su Weibo (anche questo social grazie a Bruno Vespa è decollato, a Wall Street ieri il titolo è stato sospeso per eccesso di rialzo). L’ad di Weibo ha scritto una lettera costante al nostro presidente: “Gentile direttore, un grazie di cuore per averci scelto come piattaforma anche per promuovere i suoi eccellenti vini, a nome del consiglio di amministrazione e degli azionisti. Huston Jerry (anche noi giù in California abbiamo un ventimila acri, metà di prugneto e metà di brunello. Infatti i produttori di Montalcino ci hanno fatto causa)”.

Bruno Vespa su Twitter: tantissime foto dei primi anni di giornalismo del direttore. Belle foto in bianco e nero con Vespa che intervista i protagonisti della politica degli anni 70. Bruce Springsteen che recentemente ha venduto il suo catalogo per 500 milioni di dollari (in pratica il valore di una squadra alta di Serie A) ieri ha dichiarato: “Ho lanciato un’Opa amichevole su tutto l’archivio fotografico del direttore Bruno Vespa”. Si parla di una sterminata mole di fotografie con Reagan, Carter, Gromyko, Thatcher, Abele Bikila, ecc. Bruce Springsteen ha proposto uno scambio alla pari: “Bruno, ti cedo tutto il mio catalogo in cambio del tuo. In più ti faccio un concerto al Circo Massimo il cui ricavato va per ristrutturare la casa a Busseto di Giuseppe Verdi”.

Anche l’ufficio stampa del direttore Vespa risponde garbatamente al signor Bruce Springsteen: “Siamo lusingati della proposta, ma il direttore non ritiene opportuno privarsi del suo archivio fotografico, già destinato alla Rai. Inutile dire che il direttore colleziona tutti i suoi dischi. Ieri ne ha comprato uno su eBay per 250 dollari. Distinti saluti”.

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  • Maurizio Milani
  • Nato a Milano il 20 maggio 1961. Vero nome: Carlo Barcellesi. Diplomato terza media presso Camera del Lavoro di Milano nel 1985, corso serale a numero chiuso. Dopo il militare lavora come sguattero in un hotel. Nel 1987 arriva ultimo a “Riso in Italy”, concorso importante a Roma per giovani. Fa ricorso e vince. Ha uno sfratto ma non riconosce la sentenza. Collabora con il Foglio dal 1986 grazie al direttore Giuliano Ferrara. E' fidanzato con Monica.