Follower fisso

Cottarelli pensa ai piani quinquennali

Maurizio Milani

Il Follower fisso ha visto una foto su Instagram con il professore negli archivi della ex Ddr in cerca di ispirazione. Ardite soluzioni per il debito pubblico italiano e per Palazzo Chigi. Anna Falchi prossima prima ministra

Il prof. Cottarelli è il futuro capo dello stato. In attesa della nomina (già decisa da tempo) vediamo come si muove sui social. 

   
Foto n. 2 TikTok: Carlo Cottarelli in visita istituzionale a casa di Beppe Grillo. Il prof. Deve sancire il patto che gli garantirà il voto della truppa 5 stelle in Parlamento. Grillo lo invita a fare un bagno in piscina, piena estate e inverno (consumo d’acqua calcolato pari a quello del fabbisogno di un piccolo stato africano). Cottarelli per non offendere accetta. Purtroppo Grillo ha sbattuto dentro due secchi di cloro, invece che mezzo. Cottarelli esce dalla nuotata con due biglie da manicomio (gli occhi). 

  
Altra foto su Instagram, n. 609: Grillo mette il collirio a Cottarelli. Si peggiora il quadro. Grillo preso dal panico decide di disfarsi dell’amico: lo carica su un furgone (senza targa) e lo abbandona alla stazione di Genova Brignole. A Cottarelli non resta che chiedere l’elemosina, essendo ancora confuso. Alcuni lo riconoscono e tentano di rapirlo, ma il tentativo viene sgominato da passeggeri onesti che riportano il prof. Cottarelli a casa. Grillo nega tutto, anche di averlo incontrato. Nonostante le foto sui social. 

  
Facebook foto n. 4 (bellissima): Cottarelli in teleconferenza con gli azionisti della British Petrol. Il prof. Li rassicura: “Con me al Quirinale, o al limite a Palazzo Chigi, state tranquilli. La transizione ecologica si farà con calma, con molta calma. Prima dobbiamo estrarre tutto il petrolio e il carbone che c’è sulla terra. Le riserve si esauriranno nel 2096. Poi vediamo se mettere giù i mulini a vento”.
Qualcuno dietro al prof. ride. Cottarelli lo riprende: “Vergogna! Non si ride sulle materie energetiche”. Filmato che potete vedere su YouTube. 

  
Foto Instagram n. 2: Carlo Cottarelli in visita privata nella ex capitale della ex Ddr. Qui consulta gli archivi della Stasi. Non si sa il motivo. Intervistato da Der Spiegel, dichiara: “Sono sempre stato appassionato di economie socialiste, mi interessano i piani quinquennali agricoli ai tempi del comunismo”. Viene gentilmente invitato a lasciare il paese. Il nostro ambasciatore in Germania protesta. Viene allontanato anche lui. Chiedono alla Farnesina di spedirlo in Manciuria. Il diplomatico per protesta si dimette. Verrà richiamato da Cottarelli quando salirà al Colle. 

  
Foto Telegram n. 4: il prof. Cottarelli in foto con la più bella donna d’Italia, Anna Falchi, ospite del suo programma su Rai 2. durante il suo intervento, Cottarelli afferma: “Per il debito pubblico italiano non c’è problema, possiamo pagarlo anche adesso”.
Un altro ospite: “Come, professore?”.
Cottarelli: “Il risparmio nelle banche degli italiani è 5.000 miliardi. Usiamo quelli”.
Applauso del pubblico, senza rendersi conto di tale affermazione… Che condivido.

 
Al pomeriggio in via Veneto foto Instagram con Anna Falchi e Carlo Cottarelli seduti a un tavolino. Qualcuno dice che al Quirinale Cottarelli darà l’incarico per formare un nuovo governo alla donna più bella d’Italia. Mossa per me giusta. Che bello vedere Anna Falchi rappresentare l’Italia ai summit internazionali. Finalmente una donna primo ministro. In Inghilterra la cosa è avvenuta più di quarant’anni fa, cosa aspettiamo? Se non è Anna, sarà Irene Tinagli… Ma la prossima primo ministro deve essere una donna. Bella e preparata. 

  
Foto Facebook n. 4: Cottarelli al Pantheon. Vorrebbe usarlo come nuova sede della Borsa dei cereali, per competere con la Borsa di Chicago, dove passa il 95 per cento delle transazioni di questi beni. Il sindaco di Roma è contro. Si va a una disputa tra istituzioni senza precedenti nella storia repubblicana. Al lavoro decine di legali del comune e altrettanti del futuro inquilino del Colle. Il verdetto oggi: vince Gualtieri. Il mercato dei cereali al Pantheon non si farà. Cottarelli minaccia di lasciare l’Italia per stabilirsi in esilio sull’isola di Sant’Elena. Ma il sindaco della famosa isola sconsiglia al professore questa decisione. Vivono di turismo legato all’altro illustre ospite. Dice: “Piuttosto, professore, perché non va in esilio a Zacinto?”. 

  
Foto TikTok n. 4: prof. Cottarelli alla festa del Gazzettino di Macerata si confronta con il filosofo Diego Fusaro. A favore del capitalismo il primo, contrario invece Fusaro. Bellissimo dibattito di dieci ore, video integrale sulla piattaforma Amazon. Giustamente alla fine ognuno rimane con le sue convinzioni. Interessanti invece le reazioni del pubblico, intervistato, ecco i commenti: “Ero per il capitalismo ma Fusaro mi ha convinto, adesso la penso come lui”. Un altro. “Non ho capito niente! Però ho passato una bella mezza giornata. Quei due hanno studiato troppo!”.

  
Foto n. 41 Facebook: Cottarelli con il premier canadese Trudeau. Il nostro capo di stato (di fatto) chiede al collega: “Perché non introduci l’euro almeno nella zona francofona?”.

  
Trudeau: “Sì mi hai convinto! Lo faccio subito”, e telefona al governatore della Banca centrale canadese. Questo per protesta si dimette. Carlo Cottarelli mette al vertice di tale istituzione un uomo di sua fiducia, l’on. Antonio Maria Rinaldi, che dà le dimissioni da Bruxelles per assumere il prestigioso incarico. Appena arrivato invece dell’euro introduce in Canada la sterlina. Dice: “E’ d’obbligo, i tre quarti del paese è anglofona”. Cottarelli alla notizia ha un leggero mancamento ma subito si riprende. Telefona a Rinaldi: “Antonio ciao! Lascia il dollaro canadese, non toccare niente”.
Rinaldi: “Ma volevo introdurre la lira, in Canada c’è una forte componente italiana”.
Cottarelli: “Lascia perdere! Qui a Roma non abbiamo più nemmeno le presse per coniare tale valuta”.
Rinaldi: “E dove sono finite?”.
Cottarelli: “Le hanno buttate nel fiume che divide Abruzzo e Molise”.
Rinaldi: “Non si possono recuperare?”.
Cottarelli: “Sì! Mando adesso due palombari! Ciao, a dopo”.

  
Foto Facebook: Cottarelli incontra l’ex premier Mario Monti a casa di Rihanna. La bellissima popstar ha appena comprato villa Doria Pamphilij, per un prezzo simbolico di un euro. In cambio deve ristrutturarla come vuole il comune e prendere la residenza a Roma. Discutono di pensioni: si decide per un taglio lineare secco, la metà. Es: se uno prendeva 1.300 euro di quiescenza, con la riforma Cottarelli-Monti ne prende 630. Quello che percepiva 5.200 euro netti da oggi incassa 2.900. L’Europa applaude, Mario Monti viene eletto vice di Christine Lagarde. In Usa il fondo pensionistico degli insegnanti per paura di una rappresaglia simile ritira tutti i soldi e li mette in un fondo fiduciario arabo. 

  
Foto TikTok n. 903 (filmato n. 4): Cottarelli interrogato a “Porta a porta” sulla sua ipotesi di pagare il debito pubblico con i risparmi degli italiani: “Parliamoci chiaro! Il debito va pagato. O come diceva lei, oppure vendiamo fuori il patrimonio artistico (mobile). Es: un quadro del Perugino vale 150 milioni di euro. Solo nei magazzini degli Uffizi ce ne sono decine”. Il pubblico applaude. Uno grida Cottarelli a Palazzo Chigi. Un altro: “No! Meglio al Colle”. I due si picchiano. Risulteranno poi attori pagati dai servizi segreti. 

  
Foto ChatFriend n. 1: Cottarelli alla reggia di Versailles. Scrive e subito cancella: “Va bene tutto! Ma non possiamo dire che la reggia di Caserta sia più bella di questa”. Purtroppo il post era già stato condiviso e gira in rete. Cottarelli chiarisce: “Attenzione, il fatto del bello e brutto è relativo. Da una stima fatta da me, sul mercato immobiliare del lusso, la reggia di Versailles vale molto meno di quella di Caserta”. Infatti l’offerta di acquisto di Bezos è stata maggiore rispetto a quella di Bill Gates. In dettaglio: Bill Gates ha offerto al governo francese il 35 per cento delle azioni Microsoft per avere Versailles. Bezos ha offerto il 35 per cento delle azioni Amazon per Caserta. Inutile dire che a Wall Street Amazon vale di più. 

 
Facebook n. 109: primo comizio di Carlo Cottarelli (per Italia Futura) a Otranto. La città più bella d’Italia accoglie il futuro premier come un sovrano: gli viene regalata la Fiat 500 Abarth, vincitrice del campionato italiano prototipi. Carlo Cottarelli torna a Roma con quella. In viale Argonne a Milano gli viene ciulata il giorno dopo. Verrà ritrovata smontata in un capannone alla periferia. Nella foto TikTok n. 392 la Abarth (motore truccato) com’è stata ritrovata: non c’è più il motore e il volante è stato sostituito da un rastrello da giardino. Cottarelli decide di darla in beneficenza. Il ricavato (250 euro circa) viene destinato a costruire un asilo in una parte del pianeta dove un muratore guadagna 0,2 dollari al giorno.

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  • Maurizio Milani
  • Nato a Milano il 20 maggio 1961. Vero nome: Carlo Barcellesi. Diplomato terza media presso Camera del Lavoro di Milano nel 1985, corso serale a numero chiuso. Dopo il militare lavora come sguattero in un hotel. Nel 1987 arriva ultimo a “Riso in Italy”, concorso importante a Roma per giovani. Fa ricorso e vince. Ha uno sfratto ma non riconosce la sentenza. Collabora con il Foglio dal 1986 grazie al direttore Giuliano Ferrara. E' fidanzato con Monica.