L'America di Trump è la perversa realizzazione di Freedonia

Cercavo la smoking gun e ieri l’ho trovata. La prova inconfutabile che l’America di Donald Trump è la perversa realizzazione di Freedonia, la repubblica immaginaria le cui vicende sono al centro della "Guerra lampo dei Fratelli Marx" (1933). Chi ha visto il vecchio film di Leo McCarey ricorderà che Rufus T. Firefly (ossia Groucho Marx), diventato presidente di Freedonia, si mette a governare con piglio anarchico e dittatoriale insieme, proprio come governerebbe un bambino capriccioso: prende decisioni impulsive e altrettanto impulsivamente le ritira, promuove leggi stravaganti, fa nomine improbabili, non riesce a stare attento e a studiare un dossier per più di cinque secondi, crea e distrugge ministri e collaboratori, finché per un incidente diplomatico surreale arriva a scatenare una guerra. Già queste analogie sarebbero potute bastare al mio caso, ma io sono tignoso e non mi accontentavo.

Ebbene, in coda all’intervista di Antonio Monda allo scrittore americano Joshua Cohen ho trovato la famosa pistola fumante. Alla domanda “Come spiegherebbe Trump a un bambino di dieci anni?”, Cohen risponde: “Non glielo devo spiegare, perché Trump stesso ha dieci anni. Lo riconoscerebbe subito”. Eureka! È quasi un plagio della scena del film in cui un membro del gabinetto, in una riunione della camera dei deputati, presenta al presidente Firefly il rapporto del ministero del tesoro, aggiungendo: “Spero sia chiaro”. Groucho, tutto spavaldo, dà un’occhiata frettolosa al rapporto e dice: “Chiaro? Anche un bambino di quattro anni potrebbe capirlo”. Poi, quasi sottovoce, istruisce Zeppo, il suo segretario: “Va’ a trovarmi un bambino di quattro anni, perché io non ci capisco niente”. E ovviamente si mette subito a cercare un nuovo ministro del tesoro, dopo neppure una settimana dalla nomina di quello precedente. 

• Guido Vitiello