Sabato e domenica nel Foglio. Che cosa c'è nell'inserto del fine settimana

Come tutti i weekend nel giornale ci sono dodici pagine di inserto culturale

Come tutti i weekend nel giornale ci sono dodici pagine di inserto culturale. Ecco che cosa trovate in edicola (e potete scaricare anche qui dalle 23 di venerdì). 


 

Draghi, il fascino borghese. Col presidente incaricato arriva il sovrano straniero, colto ed elegante. Finisce l’èra del barocco e delle scapigliature. Torna il neoclassico. Non più giacche corte e attillate per grandi fratelli o palestrati della politica. Ma abiti lunghi - di Michele Masneri

 

Fine della fiction. Si chiude una stagione politica degna di Sordi, Flaiano, Fellini. Dove i rivoluzionari hanno finito col parlare la lingua di Forlani - di Francesco Cundari

  

Avanti popolo. E poi? E’ da oltre dieci anni che nei paesi europei il ricorso alle elezioni non assicura la stabilità politica. Elogio delle élite - di Stefano Cingolani

   

Inferno social. Da Facebook a TikTok, da Instagram a Twitch fino al nuovo Clubhouse. Volevano migliorare la nostra vita online, hanno raddoppiato le invasioni -  di Simonetta Sciandivasci

  

Un giallo d’amore e odio. Ora possiamo uscire e sederci al bar. Tra sociopatici, esasperati, orsi e farfalle. Vivere o ammuffire, questo è il problema - di Annalena Benini

   

Pioniere e paria della genetica. Il professore che difese i bambini down. Ora il Papa lo vuole santo. Jérôme Lejeune ha scoperto la trisomia 21. La  famiglia ci racconta lo scienziato che non vinse il Nobel  solo perché ha voluto correggere lo spartito della vita senza condannare a morte i suoi pazienti  - di Giulio Meotti

  

La moda di Biden. Anche nel fashion c’è una mezza rivoluzione. Parla Daniel Roseberry, direttore creativo di Schiaparelli, che ha vestito Gaga per l’insediamento - di Fabiana Giacomotti

  

 

Requiem per le biblioteche. I due autori hanno visitato ottanta templi della nostra conoscenza per un volume che celebra il funerale dei libri - di Giuseppe Marcenaro

  

Lady vaccino. Nel Settecento diffuse il metodo delle popolane greche per sconfiggere il vaiolo. La storia di Mary Montagu è l’antidoto agli anti vax moderni - di Marinella Guatterini

  

  

Nuovo cinema Mancuso. Una pagina dedicata al cinema con le recensioni di Mariarosa Mancuso