Parigi. Kefiah in testa, bandiere palestinesi alle finestre, e un grido: “Israël assassin”. Sciences Po Paris, la scuola-fornace delle élite francesi, è al centro di una mobilitazione pro palestinese condotta da decine di studenti del collettivo Comité Palestine de Sciences Po, che chiede alla direzione dell’istituto “una chiara condanna delle azioni di Israele”, “la fine della collaborazione” con tutte le “istituzioni o entità” ritenute “complici dell’oppressione sistemica del popolo palestinese”, così come la fine della “repressione delle voci pro palestinesi nel campus”. Il gruppuscolo si ispira alle proteste in corso in molti atenei americani, da Harvard alla Columbia, dove centinaia di studenti anti israeliani stanno occupando le aule e bloccando le lezioni “in solidarietà con il popolo palestinese”. “Siamo qui per l’onore della Palestina e per tutti quelli che vengono assassinati”, ha scritto su X Révolution permanente, organizzazione politica trotzkista, postando le immagini della protesta francese.
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