editoriali
Milei vuole entrare nella Nato
La richiesta dell’Argentina filoatlantica. La Russia reagisce stizzita
Giovedì 11 aprile la Corte federale di Cassazione penale argentina ha definito l’Iran “stato terrorista” per gli attentati anti israeliani e antiebraici avvenuti a Buenos Aires nel 1992 e 1994; lunedì 15 aprile la ministra della Sicurezza argentina, Patricia Bullrich, ha accusato l’Iran di mettere in pericolo l’Argentina a causa della presenza di gruppi armati in vari paesi della regione; giovedì 18 aprile il ministro della Difesa argentino, Luis Petri, è arrivato a Bruxelles, a chiedere che l’Argentina sia considerata un “partner globale” della Nato. In una settimana si è così ulteriormente approfondita la svolta filo occidentale di Javier Milei, che ha iniziato il suo mandato con un viaggio in Israele e con il ritiro dell’adesione ai Brics decisa dal governo precedente.
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