meloni a Washington

Ecco come Biden ha accolto gli altri leader europei alla Casa Bianca

Il presidente americano è criticato perché tiene poche conferenze stampa congiunte. Le visite di stato, il podio nella East Room e il saluto nello studio ovale

Durante il 2023, il presidente americano Joe Biden è stato più volte criticato perché non ha tenuto conferenze stampe congiunte – quelle dal podio nella East Room della Casa Bianca – e ha in generale parlato poco con i giornalisti in una conferenza stampa formale. Questo protocollo è stato riservato a fine giugno al premier indiano, Narendra Modi, in visita di stato, e al premier britannico, Rishi Sunak, all'inizio di giugno.

Da quando Joe Biden è alla Casa Bianca – dal gennaio del 2021 – ha naturalmente accolto molti leader. Considerando i leader europei, il presidente francese, Emmanuel Macron, è andato a Washington all'inizio di dicembre del 2022 per una visita di stato, il massimo dell'ufficialità il cui cerimoniale prevede anche la cena alla Casa Bianca in abito lungo, le foto con le mogli e molte altre foto di lavoro e no.

Anche a Volodymyr Zelensky, presidente ucraino, Biden ha riservato le modalità della visita di stato, nel dicembre dello scorso anno. Zelensky ha anche parlato al Congresso americano a camere riunite.

Olaf Scholz, cancelliere tedesco, è stato a Washington nel febbraio del 2022, quindici giorni prima dell'invasione russa dell'Ucraina: hanno fatto un saluto davanti alle telecamere nello studio ovale (avevano entrambi la mascherina) e poi hanno tenuto una conferenza stampa congiunta nell'East Room. Scholz è tornato nel marzo di quest'anno, un anno dopo dall'invasione: hanno conversato nello studio ovale.

A gennaio di quest'anno, è andato in visita alla Casa Bianca il premier olandese (ora dimissionario) Mark Rutte: all'ordine del giorno c'erano le forniture di armi e il sostegno all'Ucraina. I due hanno conversato davanti alle telecamere nello studio ovale.

A maggio, è andato in visita alla Casa Bianca il premier spagnolo Pedro Sánchez, una ventina di giorni prima delle elezioni amministrative che poi avrebbero portato il leader socialista a indire le elezioni anticipate che si sono tenute domenica scorsa. Sánchez e Biden hanno conversato davanti alle telecamere nello studio ovale.

All'inizio di luglio è stato il premier svedese, Ulf Kristersson, a essere accolto da Biden: nella loro conversazione nello studio ovale con le telecamere il presidente americano ha rinnovato il suo sostegno all'ingresso della Svezia nell'Alleanza atlantica.

Quando l'allora premier italiano Mario Draghi è andato a Washington per incontrare Biden, nel maggio del 2022, fecero una conversazione davanti alle telecamere nello studio ovale.

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