Bruxelles. L’Unione europea lunedì vuole lanciare un piano per fornire in un anno un milione di munizioni calibro 155 mm all’Ucraina per poter continuare a difendersi dall’aggressione della Russia. L’annuncio di un accordo politico su un piano presentato dall’Alto rappresentante, Josep Borrell, che prevede anche acquisti congiunti di armi da parte dell’Ue sarà fatto alla riunione congiunta dei ministri degli Esteri e della Difesa lunedì. Ma alcune divisioni tra i ventisette e i piccoli calcoli politici di alcuni stati membri stanno complicando e rallentando il Lend-Lease act dell’Ue. Come accaduto con altri sistemi di armamenti – ieri Slovacchia e Polonia hanno annunciato il trasferimento dei loro Mig a Kyiv – a causa di indecisioni ed errori di calcolo, l’Ue è ancora costretta a continuare a inseguire il ritmo della guerra.
Abbonati per continuare a leggere
Sei già abbonato? Accedi Resta informato ovunque ti trovi grazie alla nostra offerta digitale
Le inchieste, gli editoriali, le newsletter. I grandi temi di attualità sui dispositivi che preferisci, approfondimenti quotidiani dall’Italia e dal Mondo
Il foglio web a € 8,00 per un mese Scopri tutte le soluzioni
OPPURE