
sul baltico
Cosa può fare la Russia contro la Lituania
Mosca è piuttosto sdentata nei confronti di Vilnius, minaccia ritorsioni ma è evasiva e tira fuori una vecchia disputa vinta da Kalingrad che riguarda il pesce
Il ministro della Difesa lituano, Arvydas Anusauskas, ha detto che “quando hai forze militari guidate da idioti” – si è scusato per il “francesismo” – “ovviamente puoi aspettarti di tutto, ma siamo realistici, abbiamo alleati, vediamo il quadro generale nel Mar Baltico, sappiamo quali misure possiamo prendere. Quindi – ha concluso parlando delle minacce russe contro la Lituania – in questo caso sono tranquillo sulle nostre possibilità”. Vilnius non esclude che la Russia possa voler estendere il fronte di guerra dopo la decisione di applicare le sanzioni sul trasporto di acciaio e altri metalli dalla Russia a Kaliningrad, ma è sicura delle sue possibilità e della risposta dei suoi alleati. Mosca, dopo aver minacciato ritorsioni, cerca ancora la sua risposta, parla di misure “non diplomatiche”, “processi pragmatici”, ma di fatto, rimane evasiva. Anche il governatore di Kaliningrad, Anton Alikhanov, ha detto in un’intervista alla Tass che inizierà a fare un elenco delle possibili ritorsioni, ma alla domanda su quali fossero, non ha fornito dettagli.
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- Micol Flammini
Micol Flammini è giornalista del Foglio. Scrive di Europa, soprattutto orientale, di Russia, di Israele, di storie, di personaggi, qualche volta di libri, calpestando volentieri il confine tra politica internazionale e letteratura. Ha studiato tra Udine e Cracovia, tra Mosca e Varsavia e si è ritrovata a Roma, un po’ per lavoro, tanto per amore. Sul Foglio cura con Paola Peduzzi l’inserto EuPorn in cui racconta il lato sexy dell’Europa, ed è anche un podcast.