Stoccolma (Foto Anders Wiklund/TT via AP) 

la situazione

Non solo Germania. Il Covid contagia Svezia, Portogallo e Repubblica ceca

Green pass, restrizioni ai non vaccinati e il ritorno delle mascherine. In Europa si cerca di contrastare la quarta ondata. I paesi con un alto tasso di vaccinazione riescono ad evitare lockdown

La Repubblica ceca impone restrizioni ai non-vaccinati - Il primo ministro uscente, Andrej Babis, ha annunciato che da lunedì prossimo la Repubblica ceca seguirà la cosiddetta regola delle 2G per far fronte all'impennata dei casi di Covid-19. L'espressione 3G deriva dalle tre parole tedesche “geimpft”, “genesen” e “getestet”, che significano rispettivamente “vaccinato”, “guarito” e “testato”. La regola delle 2G, introdotta per prima in Austria con il lockdown dei non-vaccinati, prevede di concedere l'accesso a luoghi pubblici unicamente alle persone vaccinate o guarite, escludendo i non-vaccinati con test negativo al Covid-19. E' la scelta anche di Babis: i non-vaccinati in Repubblica ceca non potranno avere accesso a grandi eventi, ristoranti, bar, teatri e cinema.

La Svezia cede sul Green pass per i grandi eventi - La Svezia ha cambiato idea sul Green pass. Di fronte a un aumento (ancora limitato) dei casi di Covid-19, il governo dovrebbe introdurre un Pass Covid per poter partecipare ai grandi eventi con più di 100 persone, come teatri e concerti. Le autorità sanitarie hanno fatto marcia indietro anche sulla politica dei test, reintroducendo i tamponi per le persone completamente vaccinate che presentano sintomi del Covid-19 o sono entrate in contatto con un positivo.

Il Portogallo pensa di reimporre mascherine all'esterno – Il Portogallo, uno dei paesi più vaccinati al mondo, sta valutando la possibilità di reintrodurre restrizione per  contenere l'aumento dei casi di Covid-19. “Dobbiamo determinare quali misure saranno necessarie” per “non lasciare che il numero di casi si impenni”, ha detto il ministro portavoce del governo, Mariana Vieira da Silva. “Bisogna agire subito” perché “più tardi si agirà, più ci saranno rischi”, ha detto il primo ministro dimissionario, Antonio Costa, martedì. I lockdown sembrano essere esclusi. Ma il presidente della Repubblica, Marcelo Rebelo de Sousa, ha detto di ritenere inevitabile il ritorno dell'obbligo di mascherina all'esterno.

 


Questo è un estratto di Europa Ore 7 di giovedì 18 novembre, la neswletter di David Carretta realizzata con Paola Peduzzi e Micol Flammini, grazie a una partnership con il Parlamento europeo. Per riceverla ci si iscrive qui

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