Jair Bolsonaro (foto LaPresse)

I capelli (tagliati) di Bolsonaro

Redazione

Il presidente brasiliano ignora un ministro francese. “Un’umiliazione”

Sabato scorso, il ministro degli Esteri francese, Jean-Yves Le Drian, è atterrato in Brasile per parlare dell’accordo commerciale tra l’Unione europea e il Mercosur e delle sfide ambientali in vista della Cop25 che si terrà a Santiago del Cile il prossimo dicembre. Lunedì era previsto anche un incontro diplomatico con il presidente brasiliano, Jair Bolsonaro, ma quest’ultimo, senza preavviso, ha rinunciato bruscamente al faccia a faccia con Le Drian. Gli imprevisti fanno parte della grammatica del quotidiano di un capo dello stato, peccato però che il leader populista brasiliano abbia deciso di annullare l’incontro perché doveva tagliarsi i capelli. “Il presidente comincia a lavorare alle quattro del mattino e finisce a mezzanotte. Dovrà pur trovare un po’ di tempo per tagliarsi i capelli”, ha riferito un portavoce del governo di Brasilia. Inizialmente, come riportato dal Monde, la diplomazia brasiliana aveva evocato “motivi d’agenda”, poi però Bolsonaro è apparso in un video live su Facebook con la mantella bianca, mentre si faceva tagliare i capelli per dodici minuti. “E’ un’umiliazione”, ha scritto il Monde, un gesto di disprezzo da parte del capo di stato brasiliano verso Parigi. Il comportamento di Bolsonaro, stando alle informazioni del quotidiano parigino, sarebbe una risposta all’atteggiamento tenuto da Macron durante l’ultimo G20 a Osaka, in Giappone. L’inquilino dell’Eliseo invitò il suo omologo brasiliano a rispettare fermamente l’accordo sul clima di Parigi, ponendolo come conditio sine qua non alla firma francese dell’accordo tra Unione europea e Mercosur. Bolsonaro, che dalla sua investitura ha già deforestato l’equivalente di due terzi della Corsica, non ha affatto apprezzato i toni di Macron e alla prima occasione, questo fine settimana, glielo ha fatto capire a suo modo. E’ il bullismo diplomatico in salsa carioca.