Barack Obama durante il discorso di Chicago (foto LaPresse)

Cosa ha detto Obama nel suo ultimo discorso da presidente degli Stati Uniti

Redazione

A Chicago, da dove partì il suo primo mandato nel 2008, un discorso che ha emozionato molti osservatori. Con qualche frecciata all'elettorato di Trump

"Oggi l'America è un posto migliore, più forte rispetto a otto anni fa", ha detto ieri sera Barack Obama nel suo ultimo discorso da presidente degli Stati Uniti a Chicago, la stessa città da cui, nel 2008, si rivolse per la prima volta agli americani dopo la vittoria alle elezioni. L'occasione ha assunto i toni accorati di un appello alla difesa dei valori democratici americani e in molti dei suoi passaggi ha commosso la platea. "Altri quattro anni", ha intonato la folla interrompendo più volte il discorso di addio di Obama. "Non posso", ha risposto il presidente con un sorriso. E non appena ha fatto riferimento al suo successore Donald Trump (comunque mai citato per nome), che assumerà ufficialmente l'incarico il 20 gennaio, la platea di 18 mila persone è scoppiata in fischi. "La democrazia è in pericolo ogni volta che la diamo per scontata", ha detto Obama, secondo cui "è arrivato il momento di prestare attenzione e ascoltare" anche coloro che hanno punti di vista diversi.

 

  

Nonostante i suoi consueti toni ottimistici ed emozionali, il presidente ha lanciato un allarme. Il paese, ha detto, è minacciato da tre grandi fenomeni che dovranno essere affrontati nell'immediato futuro: ineguaglianza economica, divisioni razziali e, soprattutto, il ritiro di diversi segmenti della società nella propria bolla, dove le opinioni "non sono basate sui fatti". Il riferimento all'elettorato di Trump è continuato con una battuta: "Se siete stanchi di discutere su internet con gli sconosciuti, provate a parlare con qualcuno nella vita reale".

 

"Yes We can, Yes We did", ha aggiunto Obama scandendo lo stesso slogan che nel 2008 lo portò a diventare il primo presidente di colore della storia americana. E anche nel suo ultimo discorso, il presidente ha sottolineato i punti fermi dei suoi mandati di questi anni, a rimarcare le sue differenze con Trump: impegno contro il cambiamento climatico, quello contro le discriminazioni razziali e la difesa della democrazia. "Il cambiamento avviene solo quando le persone comuni sono coinvolte", ha aggiunto Obama, con un appello agli americani: "Vi chiedo di credere. Non nella mia capacità di portare un cambiamento, ma nella vostra".

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