Quando i palestinesi attaccarono gli israeliani all'aeroporto di Zaventem

Redazione
E’ dal 1979 che l’aeroporto dei Zaventem, il più grande del Belgio, non veniva chiuso. Il 16 aprile del 1979, il lunedì dell’Angelo, tre terroristi palestinesi lanciarono delle granate contro i passeggeri appena scesi da un volo El Al proveniente da Israele, ferendone dodici.

E’ dal 1979 che l’aeroporto dei Zaventem, il più grande del Belgio, non veniva chiuso. Il 16 aprile del 1979, il lunedì dell’Angelo, tre terroristi palestinesi lanciarono delle granate contro i passeggeri appena scesi da un volo El Al proveniente da Israele, ferendone dodici (a ricordare l’episodio il giornale La Libre). L'organizzazione terroristica palestinese chiamata "Black March" – che si opponeva al trattato di pace tra Egitto e Israele del 26 marzo – ne rivendicò la responsabilità. Due palestinesi, Hosseini Rad Mahmoud, di 31 anni, e Dayekh Khaled Dokh, di 26, confessarono la loro intenzione di uccidere il maggior numero possibile di passeggeri dell'El Al. Furono condannati nell'agosto del 79 per tentato omicidio.

 

Dello stesso periodo è il patto dietro l'islamizzazione di Bruxelles tra il Belgio e l’Arabia Saudita (leggi il resto qui).

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