L'immagine tratta dalle telecamere a circuito chiuso dell'aeroporto di Zaventem, a Bruxelles, con i tre sospetti kamikaze

Bruxelles sotto assedio. Tre sospetti ripresi in un video, l'Is rivendica gli attentati

Redazione

Diversi morti e feriti al terminal di Zaventem, dove si parla di attacco suicida, e alle stazioni della metropolitana, a un passo dalle istituzioni europee. Il bilancio provvisorio è di 34 morti e oltre duecento feriti. Tre individui sospetti ripresi nei video di sicurezza del terminal. Chiuse le frontiere tra Francia e Belgio. Le foto, i video e gli aggiornamenti sugli attentati.

La capitale del Belgio e dell'Unione europea non sembra avere pace. Dopo la caccia lunga quattro mesi ai terroristi del Bataclan, autori della strage di Parigi del 13 novembre 2015, terminata venerdì scorso con la cattura di Salah Abdeslam, stamattina altri attentati: due esplosioni all'aeroporto e altre due alla metro di Maelbeek, nel cuore del quartiere delle istituzioni europee. Il bilancio provvisorio parla di un totale di 34 morti e oltre duecento feriti. L'allerta terrorismo è stata portata dalle autorità al livello 4 mentre l'esercito pattuglia le strade della città e le frontiere tra Francia e Belgio sono state chiuse. Nel pomeriggio, lo Stato islamico ha rivendicato gli attentati tramite un bollettino diffuso dall'agenzia Amaq, vicina al Califfato. "Lo Stato islamico oggi ha compiuto una serie di attentati con giubbotti esplosivi e ordigni prendendo di mira l'aeroporto e una stazione centrale della metro della capitase del Belgio, Bruxelles, un paese che partecipa alla coalizione contro lo Stato islamico", recita il bollettino. "I combattenti dello Stato islamico hanno aperto il fuoco nell'aeroporto di Zaventem, prima che alcuni di loro detonassero i giubbotti esplosivi, così come un altro martire ha fatto detonare il suo nella stazione della metropolitana di Maelbeek".

 


 

 

L'attacco all'aeroporto

L'aeroporto centrale della città, quello di Zaventem che ha un traffico di circa 20 milioni di passeggeri l'anno (tra i principali dell'Ue), è stato colpito al suo interno da una doppia esplosione. Secondo le prime ricostruzioni, gli attentatori hanno azionato due bombe: una vicino all'accoglienza dei passeggeri della Brussels Airlines e un'altra di fronte al banco dei check-in dell'American Airlines. Un terzo ordigno sarebbe rimasto inesploso. I terroristi avrebbero anche urlato qualcosa in arabo prima di aprire il fuoco sulla folla con dei kalashnikov e di farsi saltare in aria. Il sito d'informazione Derniere Heure ha pubblicato un'immagine tratta dal video a circuito chiuso dell'aeroporto in cui mostra tre individui sospetti su cui ora sta indagando la polizia. I due a sinistra potrebbero essere i due kamikaze: indossano infatti un guanto sulla mano sinistra, per facilitare l'azionamento dell'innesco della bomba. Il terzo a destra è invece attualmente in fuga.

 


Le foto dei due sospetti ritratti all'aeroporto di Zaventem


 

Un militare nell'aeroporto di Zaventem, a Bruxelles, dopo l'esplosione di stamattina


 

 


 

Secondo Laurence Lory, giornalista di Rts, "c'era stato un allarme bomba alle 8:15", immediatamente prima dell'esplosione. I pompieri avrebbero trovato altri ordigni. In questo momento lo scalo è chiuso e i voli sono stati deviati. Chiusa anche la strada che dalla città porta all'aeroporto. Secondo il sito d'informazione belga Derniere Heure, alcune fonti non confermate hanno dichiarato che i militari che pattugliavano il terminal dell'aeroporto dopo l'esplosione hanno ritrovato delle armi.

 


A sinistra, due feriti al terminal di Zaventem dopo l'esplosione. A destra l'immagine dell'esplosione vista dall'esterno dell'aeroporto. Sotto un vagone della metro esploso.


 

L'attacco alle metro

 


Le immagini delle esplosioni su rue de la Loi, nei pressi della metro di Maelbeek

 


 

Intorno alle 9 una o più esplosioni, forse tre, sono state riportate anche sulla linea che collega le fermate della metro tra Maelbeek e Art-Lois, vicinissime alle istituzioni europee. Un ordigno sarebbe stato fatto esplodere sull'ultimo vagone del convoglio. Secondo l'agenzia dei trasporti pubblici di Bruxelles (Stib) qui le vittime sarebbero almeno 15, mentre una decina di persone sarebbero gravemente ferite. Il ministro dell Salute belga, Maggie De Block, ha dichiarato che alcuni passeggeri sarebbero ancora intrappolati all'interno. Altre 45 avrebbero riportato ferite lievi. La zona ospita per lo più uffici e molti funzionari europei e altri impiegati si sono riversati nelle strade. La metropolitana è stata chiusa e le forze della polizia e i vigili del fuoco sono sul luogo. La Commissione europea ha invitato i dipendenti a non abbandonare gli edifici. La Farnesina ha chiesto agli italiani a Bruxelles di evitare gli spostamenti.

 


 

 

Le fermate della metro tra Maelbeek e Schuman. E' tra queste due che una bomba è esplosa su un vagone della metro

 


 

Alcuni funzionari e impiegati del quartiere delle istituzioni europee di Bruxelles per strada, vicino al luogo delle esplosioni

 

 

 

Questo articolo è stato aggiornato alle 17:25 del 22 marzo 2016