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Cattolica Assicurazioni in campo per l'emergenza coronavirus

La società lancia una nuova polizza che garantisce un supporto immediato di 1.000 euro al giorno, per un massimo di 15 giorni, a piccoli imprenditori ed esercizi commerciali costretti a chiudere per le misure anticontagio

Secondo una rivelazione di Cerved Rating Agency, agenzia di rating del Gruppo Cerved, un’azienda italiana su dieci rischia il  fallimento nel caso in cui l’emergenza coronavirus non dovesse concludersi entro l'anno. Nel frattempo il numero dei contagiati nel nostro paese continua a crescere: 2263 (e 79 vittime).

 

Anche per questo Cattolica Assicurazioni ha deciso di lanciare sul mercato la nuova polizza “Active Business NONStop” realizzata per far fronte alle conseguenze della diffusione del coronavirus. Una soluzione pensata e realizzata in pochi giorni per rispondere alle esigenze degli esercizi commerciali e dei piccoli imprenditori costretti a fare i conti con le misure restrittive anticontagio.

La polizza, di durata annuale, garantisce un supporto immediato di 1.000 euro al giorno per un massimo di 15 giorni in caso di chiusura decretata dalle autorità.

 

“Siamo da sempre convinti del ruolo sociale dell’assicurazione. Non potevamo rimanere indifferenti agli appelli di chi si è trovato da un giorno all’altro nell’impossibilità di lavorare – ha dichiarato Carlo Ferraresi, direttore generale di Cattolica Assicurazioni –. Cattolica, sin dalle prime ore successive al verificarsi dell’emergenza, ha iniziato a mettere a punto una soluzione che, ancora una volta, testimonia il dinamismo della nostra Compagnia. Questa polizza è il nostro contributo per i tanti piccoli imprenditori e commercianti che, in un momento così difficile, continuano a impegnarsi quotidianamente per garantire a tutta la comunità una pluralità di beni e servizi e che contribuiscono ad attenuare gli effetti negativi della situazione di criticità”.

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