Kyiv martellata dalle bombe, Zelensky colpito dalla propaganda

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Qui insistiamo con Volodymir Zelensky e la capacità di resistenza sua e degli ucraini. Kyiv martellata dalle bombe, Zelensky colpito dalla propaganda. È dura, ma il fronte europeo non si tira indietro. L'azione diplomatica e la guerra ibrida russe sono al massimo dell'impegno. Molto dipende dalla tenuta del cancelliere tedesco Friedrich Merz.

Le tre "cose" principali

Fatto #1

Questo è il gruppo di punta pro Ucraina che vuole anticipare i finanziamenti sulla base delle future riparazioni di guerra.

Il governo italiano è in seconda fila, con solo Antonio Tajani a mantenere la linea pienamente pro Ucraina.

Fatto #2

La proposta, con buone possibilità di passare, per la riapertura della sanatoria edilizia del secondo governo Berlusconi.

Fatto #3

Donald Trump prova a buttare il problema Epstein nel campo democratico. Ma così è alta la probabilità che finisca male per lui e per qualche dem. E usa la carta del "lasciatemi lavorare".

Oggi in pillole

• La nuova maggioranza europea;

• al risveglio della produzione si associa una ripresa di export. Segnali di vita dell'economia;

• le foto di The Cal:

• Jannik Sinner avanza a Torino;

• Tanti auguri al simpatico Carlo.