Il Segretario alla Difesa americano non va alla riunione di Ramstein sull'Ucraina

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All'incontro di Ramstein, coordinamento dei paesi che sostengono l'Ucraina, gli Usa non sono rappresentati al massimo livello, come sempre era accaduto nelle precedenti occasioni.

È una scelta che sembra dettata dal Cremlino e non da Washington, una scelta che indebolisce il fronte occidentale e carica l'Europa di maggiori responsabilità, con la Germania ora in prima fila assieme alla Francia e un pieno recupero del ruolo dell'Italia dopo i colloqui Macron/Meloni. Volodymyr Zelensky dice che le trattative non stanno procedendo perché da parte russa c'è totale mancanza di seria volontà di procedere

Le tre "cose" principali

Fatto #1

Il governo ottiene la fiducia e il decreto sicurezza passa al Senato. Dalle opposizioni molte critiche e tentativi di resistenza parlamentare

Fatto #2

Il bilancio americano con le politiche fiscali di Trump semplicemente non può stare in piedi

Fatto #3

La Cina e l'agenda dell'indignazione collettiva

Anche a Hong Kong

Oggi in pillole

• Contrordine
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