Ukrainian Emergency Service via AP

di cosa parlare stasera a cena

La democrazia ucraina è il vero nemico strategico della Russia putiniana

Idee e spunti per sapere cosa succede in Italia e nel mondo selezionati per voi da Giuseppe De Filippi

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Gli attacchi russi contro gli ucraini, bombardamenti senza valore o senso in termini militari e strategici. Azioni di tipo terroristico, forse con l'obiettivo di indebolire il consenso politico per la democrazia ucraina (non solo per Volodymyr Zelensky, ma per l'intero assetto costituzionale orientato alla democrazia e allo stato di diritto, secondo lo standard europeo), che è il vero nemico strategico della Russia putiniana. Le bombe di questi giorni servono parallelamente a fiaccare la fiducia negli aiuti occidentali e in quelli americani per primi, quasi a rimarcare l'inaffidabilità di Donald Trump.

I volenterosi contano e vanno avanti, anche contro la strategia terroristica delle bombe russe.

    

Le tre "cose" principali

Fatto #1

Anche la Germania preme su Israele, in una serie di rivolgimenti della posizione di vari paesi. Friedrich Merz va dritto all'unico punto interessante e cioè l'equilibrio tra guerra e contrasto al terrorismo. Secondo il cancelliere non c'è più un sufficiente bilanciamento tra il pericolo terroristico di Hamas e l'azione militare di Israele. La posizione è interessante perché non assolutizza l'obiezione alla guerra (che è l'errore da cui deriva la povertà analitica di chi vede le cose tra Israele e Hamas come fa Nanni Moretti) ma la legge in termini realistici e guardando a una condizione di contrasto al momento inevitabile.

  

Fatto #2

I grandi comuni al voto, a partire da Genova e Ravenna, mostrano che il consenso del governo non si trasferisce sul piano locale e che il centrodestra non è riuscito a creare gruppi strutturati e coesi da cui far emergere candidature credibili. Mentre il campo largo riceve alcuni segnali incoraggianti e impegnativi insieme.

   

Fatto#3

Osservazioni molto sensate sulla doppia maternità.

 

Oggi in pillole