L'equilibrismo del governo per intestarsi la battaglia su salario e lavoro

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Dialogo inedito su un tema inedito. La politica italiana non ha mai affrontato la questione del lavoro povero e della sua diffusione e certamente non lo ha mai fatto con una specie di tavolo generale tra tutti i partecipanti alle ultime elezioni. Per il governo la mossa può avere senso a condizione di riuscire a spostare l'attenzione dallo slogan sul salario minimo allo studio della povertà lavorativa e delle condizioni complesse che la determinano. L'intervento poi è possibile già in manovra, perché bisogna coordinare politiche fiscali e lavoristiche

Le tre "cose" principali

Fatto #1

Sbarchi record e conversioni politiche da doppio record

Fatto #2

Uffa, torna il caldo

Fatto #3

Zitto, zitto, Joe Biden ha sistemato anche la questione dei migranti al confine sud

Oggi in pillole:

• Ancora violenza sulla campagna elettorale in Ecuador

• Il disastro a Maui, Hawaii

• La California banco di prova delle auto che fanno da sole

• Negli Usa è Messi mania

• La sfida dei ricchi è confermata e sarà in Italia

• La vita di Michela Murgia