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di cosa parlare stasera a cena

Un inatteso emendamento di FdI "allarga le maglie" della Bossi-Fini

Giuseppe De Filippi

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Qui a cena ci divertiamo con poco. Cioè non proprio poco come rilevanza, perché la legge di cui stiamo per occuparci riguarda la vita di migliaia di persone, ma poco come visibilità e spazio nell’informazione. D’altra parte, qui siamo fuori dai grandi giri e ci limitiamo a fornire spunti per chiacchierare. Insomma, è successo che a emendare la (pessima) legge Bossi-Fini per ottenere un “allargamento di maglie” e cioè il contrario dell’”inasprimento di pene” abitualmente ostentato, sia stato un parlamentare di FdI, sì proprio un meloniano di ferro, come Tommaso Foti. Il suo emendamento, che il Pd aveva candidamente scambiato per una richiesta proveniente da sinistra, è stato votato all’unanimità in commissione e stabilisce, in modo correttissimo e opportuno, il diritto all’ingresso legale come immigrati in Italia per i lavoratori stranieri che abbiano prestato la loro opera presso aziende italiane all’estero o meglio in paesi extracomunitari. È una misura di buon senso e caldeggiata proprio dalle imprese italiane ma la Bossi-Fini nella versione in vigore, che ha attraversato varie legislature, non la prevede. Allora facciamo gli auguri al promotore e ai componenti della commissione Affari costituzionali e lavoro della Camera perché l’aula non faccia scherzi e l’emendamento diventi legge. Mentre non possiamo che rallegrarci per un’ulteriore prova di resipiscenza del partito autore di una campagna elettorale costruita sui respingimenti e sul blocco navale

 

Le tre "cose" principali

 

Fatto #1

Una richiesta di dimissioni che non poteva passare (quella su cui si è votato oggi in aula, presentata su iniziativa dei 5 stelle) e un ministro che da Palazzo Chigi non amano più tanto ma che non molleranno mai su pressioni dell’opposizione. Insomma, se e quando togliere la presenza ministeriale discutibile di Daniela Santanché lo deciderà Giorgia Meloni e probabilmente succederà solo a condizione che cali la polvere politica sulla vicenda. Qualcuno, poi, si è appassionato al comportamento nella circostanza di Azione e Iv, da cui viene però l’unico spunto laterale rispetto alle scelte di maggioranza e opposizione. I parlamentari del partito calendiano e di quello renziano sono usciti dall’aula sottraendo i loro voti all’uno e all’altro campo. Qualche legame c’è con la vicenda di Ignazio La Russa e delle indagini su suo figlio per il noto caso.

Fatto #2

Gli aeroporti siciliani e il ritorno graduale verso la normalità dopo giorni di terribile pressione su tutte le infrastrutture, tra pioggia, grandine e incendi. Il peggio sembra passato (almeno per questa estate). Ma la questione è enorme e generale. Ecco il piano di Meloni (ora in viaggio verso Washington per incontrare Joe Biden). Oggi su questi temi hanno risposto i due ministri maggiormente esposti

 

Fatto #3

I nuovi vaccini in arrivo e la riduzione del rischio su alcuni dei tumori più diffusi 

 

Oggi in pillole

 

 

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