Zuckerberg davanti la commissione statunitense ha creato più meme che notizie

Alessandro Giagnoli

Alcune delle domande e delle risposte di Zuckerberg che stanno creando meme da migliaia e migliaia di condivisioni.

Dopo il presunto scandalo dei dati degli utenti di Facebook, utilizzati dalle aziende per fini manipolativi, a Zuckerberg è stato chiesto di presentarsi davanti la commissione statunitense per sottoporlo ad una serie di domande, per capire i fatti e cosa è esattamente accaduto e come la privacy sia protetta dagli utilizzatori del social network da lui fondato.

Durante il match di Champions tra Barcellona e Roma, dall'altra parte dell'oceano, senza la solita t-shirt ma con un più adatto completo grigio, Zuckerberg rispondeva alle domande dei senatori statunitensi.

Questi alcuni passaggi che stanno creando meme da migliaia e migliaia di condivisioni.

"Mentre sono su Facebook dico ai miei amici che mi piace il cioccolato. Ad un certo punto comincio a vedere la pubblicità sul cioccolato. Cosa succederebbe se non volessi guardare quegli annunci?"

Bill Nelson, senatore democratico della Florida.

"Come sostenete un modello di business in cui gli utenti non pagano il vostro servizio?"

Orrin Hatch, senatore repubblicano dello Utah

"Si troverebbe a suo agio a condividere con noi il nome dell'hotel in cui ha dormito la scorsa notte? Condividerebbe qui con noi i nomi delle persone con cui ha scambiato messaggi oggi?"

Dick Durbin, senatore dell'Illinois

Il video è stato realizzato da CNET e raccoglie i passaggi davvero più insensati dell'intera vicenda. Probabilmente però, quanto accaduto evidenzia in maniera palese come non sa stato possibile per molti degli interlocutori, comprendere i nuovi fenomeni del web e del mercato digitale. Ironicamente il video del titolo è proprio "Mark Zuckerberg spiega internet ai vecchi".

Di più su questi argomenti: